“VITO IL GATTO BIONICO” DI CLAUDIA FACHINETTI
L’AVVENTUROSA STORIA DI UN GATTINO SICILIANO E DEL SUO STRAORDINARIO RAPPORTO CON GLI UMANI.
di Cristina Marra
14/11/2020
Letto e recensito

In questi giorni è arrivato in libreria un volume turchese con in copertina un gatto rosso, anzi quasi rosa, e piccoli e grandi oggetti e animali che riassumono la storia rocambolesca e coraggiosa di Vito, il gatto finito in copertina che a ben vedere ha qualcosa di diverso da tutti gli altri perché possiede gli arti inferiori bionici.
A raccontare la storia di “Vito il gatto bionico” (Il battello a vapore), micio intraprendente e viaggiatore è Claudia Fachinetti con la collaborazione di Silvia Gottardi e Linda Ronzoni e le illustrazioni di Camilla Zaza. Vito è un gatto siciliano e dalla splendida località di San Vito Lo Capo prende il nome che hanno deciso per lui i turisti Eleonora e Alfredo, quando una sera di agosto il gattino li segue fino alla casa di vacanza per non abbandonarli più e diventare un micio di montagna a Riva del Garda dove la coppia vive.

Sarà in realtà Silvia la loro unica figlia giocatrice di basket, a suggerire il nome di Vito che verrà ben presto sostituito col nomignolo Vituzzo. Fino a qui sembra una storia come tante di un micetto salvato dalla strada che trova casa con due umani affettuosi e premurosi, “fu così che la prima vita di vito, quella da orfanello, da picciottu sicilianu finì” ma la vita riserva al Vituzzo altre sorprese e non tutte piacevoli ma sempre proiettate verso un cambiamento e un nuovo inizio.
L’autrice racconta come una fiaba le peripezie di Vito che cambia casa e umani sempre rimanendo nell’ambito della famiglia iniziale d’adozione e diventando il pupillo di Silvia e Linda che vivono insieme a Milano. Nuove amicizie attendono Vito, il cane Ragù e la famiglia della piccola Amelie diventeranno i suoi nuovi compagni di viaggio.
Sì, perché con Vito il viaggio non finisce mai e non si ferma neanche davanti a situazioni pericolose. Il libro di Fachinetti è una vera e propria storia di formazione, una crescita che porterà il piccolo peloso a confrontarsi col dolore della perdita non solo di chi gli sta vicino ma anche degli arti che gli permettevano di zompare e arrampicarsi come nessun altro tanto da farlo diventare il boss del quartiere di Milano dove vive e a reagire e accettare la nuova condizione di gatto dagli arti inferiori bionici .
L’autrice confronta anche le situazioni di disagio e di disabilità tra esseri umani e in questo caso i gatti e mette in risalto la tenacia e la grande forza di volontà di Amelie una bambina amante degli animali che sa andare ciò che appare e non perde mai la speranza. Il libro è non solo una storia di coraggio, di superamento dei limiti fisici e della diversità e di voglia di ricominciare ma è una grandissima storia di amicizia e di amore.

Titolo Vito il gatto bionico
Autrici Claudia Fachinetti con Silvia Gottardi e Linda Ronzoni
Editore Il battello a Vapore
Prezzo euro 16,50