“UN GIORNO SÌ UN ALTRO NO” ROMANZO D’ESORDIO DI ISA GRASSANO

L’AUTRICE È GIORNALISTA, BLOGGER E CREATRICE DI GUIDE (TRA CUI 101 COSE DIVERTENTI, INSOLITE... EDITA DA NEWTON COMPTON).

di Laura Papa 18/12/2020
Interviste
laura papa isa Bologna. E' un romanzo che emoziona, che racconta relazioni di amicizia, d'amore... ma non solo. Narra della voglia di amare e di abbandonarsi, del tempo che scorre e della possibilità di non sprecarne nemmeno un momento. Ma racconta anche delusioni, frasi non dette, interrogativi senza risposte, silenzi. Si esplora il mondo della religione, il mondo dell'astrologia il tutto infarcito di una buona dose di ironia e leggerezza senza mai perdere di vista gli spunti riflessivi. Ricco di proverbi e citazioni degni di rimanere impressi nella nostra memoria.
Abbiamo intervistato Isa Grassano che ci racconta il percorso narrativo:

Cara Isa questo è il tuo primo romanzo... come e quando nasce questa esigenza narrativa? Era da molto in gestazione o è stata un'idea fulminea?

E' da un bel po' che stavo pensando a scrivere questo romanzo perché vista la mia facilità all'ascolto, anche in treno, spesso le persone mi raccontano i fatti propri. Anche le mie amiche mi parlavano sempre di una figura di uomo molto simile in tutti i racconti. E' un uomo che non risponde ai messaggi, che talvolta c'è, altre no, che ti incontrano un giorno e poi spariscono per altri senza dare segni di vita. Quindi era mio desiderio costruire qualcosa intorno a questa figura che fa stare male, molte donne si fissano, una mia amica in particolare ha sofferto molto perché lui l'ha trattata con un distacco incredibile e lei non se ne faceva una ragione continuava a tormentarsi per capire cosa avesse fatto lei di male. Quindi è nata prima la figura maschile e dopo ci ho costruito intorno tutto (ogni figura di uomo con le stesse caratteristiche); la figura femminile invece racchiude un po' tutte le amiche e anche qualcosa di me. Poi c'è l'oroscopo che è diventato il pretesto narrativo che potesse unire le varie vicende... quindi sono partita da qualcosa in cui io non credo assolutamente, gli oroscopi, e faccio in modo che la protagonista ci creda. Mi sono anche divertita a mettere insieme tutti gli oroscopi , ne ho letti tantissimi.
Quale è stata la tua ricerca sugli oroscopi, il tuo metodo per descriverli così bene?
Ho letto tantissimi oroscopi in diversi posti e li ho assemblati in relazione alle mie esigenze, univo ad esempio scorpione e bilancia per permettere di arrivare al mio fine ultimo. Gli astrologi mi hanno dato lo spunto, ma poi scrivevo quello che volevo io. Mi sono ispirata soprattutto a Pesatori che io definisco "Un poeta prestato all'astrologia" ed aveva uno stile che si adattava bene al mio.

Parliamo del personaggio di Arabella, la protagonista... è molto divertente, buffa, un po' sgraziata... ma volendola descrivere a parole tue, quali sceglieresti per venire all'essenza vera del personaggio?
 
Arabella è una donna disillusa nei sentimenti, ma è anche una sognatrice, una che crede profondamente nell'amore. Ha nel passato un uomo che l'ha lasciata e si ritrova con un altro che l'intriga molto e ha voglia di crederci ancora. E' dunque ancora una sognatrice.
 
Invece la figura maschile di Ludo (incontrato a una mostra fotografica) come potresti definirla, oltre a essere un uomo schivo e riservato?
 
Ufficiosamente lo definirei "UNO STRONZO", una può trovargli mille alibi, ma alla fine sempre stronzo resta. Io al posto di Arabella avrei resistito al massimo due giorni con uno così... Io (Isa) sono completamente diversa. Ludo è fondamentalmente una persona fragile che nasconde la propria fragilità dietro questa sua corazza, anche se poi è lui che dice essere Arabella la fragile. Forse sono entrambe due anime fragili che si incontrano e poi come spesso capita c'è sempre una che soccombe maggiormente.
 
Un'altra tematica importante del libro è l'amicizia... ad esempio Sara, la fashion blogger, appassionata di sport, sua coinquilina...
 
Per me il tema dell'amicizia è un tema fondamentale infatti ho il mio blog "amiche si parte" e ho scritto anche un libro "In viaggio con le amiche"... non poteva mancare la figura di un'amica così forte che diventa una sorta di grillo parlante, la confidente e uno stimolo per Arabella perché essendo fashion blogger l'aiuta a vestirsi e a truccarsi. Sono due figure importanti, una lo specchio dell'altra, Arabella vorrebbe somigliare a Sara perché sono diverse. Sara è più razionale cambia frequentemente fidanzati, non si fa mille problemi come Arabella. per l'amica, Sara è una sorta di mito a cui ispirarsi.

Viene affrontato nel romanzo anche il rapporto con la fede... parlacene...

Io (Isa) sono una persona molto religiosa, credo molto. Sono una persona che prega molto e mi piaceva l'idea di mettere nel libro un elemento discordante e quindi ho trovato un modo per poter parlare di fede collegata anche un po' alla morte o in qualcosa che c'è nell'aldilà. Mi piaceva far insinuare al mio personaggio molti dubbi.

Non voglio svelare il finale del libro, dico solo che è inaspettato, ma mi vorrei soffermare sulle varie citazioni che includi e sulla forma del testo che spesso è intrisa di ironia...

Io sono così, io metto un pizzico di autoironia sempre nella mia vita... Ti faccio un esempio... L'altro giorno è mancata mia zia a cui ero molto legata, le ho mandato la copertina del libro i primi di dicembre e lei mi risponde: "Ho sempre saputo che sei un genio" ed io ho detto ieri a mia cugina: "Menomale che zia è morta prima di aver letto il libro altrimenti avrebbe capito di avermi sopravvalutata" ... cerco sempre di aggrapparmi ad un sorriso o a qualcosa che mi aiuti a stare meglio e ovviamente nel libro non poteva mancare... All'inizio la protagonista è quasi una Bridget Jones, dopo nella seconda parte invece diventa più matura e c'è meno ironia. Io volevo un libro leggero, lo definisco di una leggerezza riflessiva. Ti fa star bene e non ti appesantisce. L'ironia nel libro emerge forte perché è un elemento che mi contraddistingue. Per quanto riguarda le citazioni e i proverbi, ne uso molti... è un modo per dire c'è qualcuno che l'ha detto prima di me.

INCIPIT: Non ho mai creduto agli oroscopi! Tantomeno li leggo, se non distrattamente dal parrucchiere – ci vado di tanto in tanto visto che non ho mai soldi – quando mi tocca rifare la tinta per coprire quei pochi (troppi) centimetri bianchi che, ogni giorno, si moltiplicano come pani e pesci. Ma cosa non si fa per essere un poco più attraenti? Biondo, la tonalità da sempre più ammirata dagli uomini, anche se sposano le brune, e infatti, nonostante il colore, sono single.

Titolo: "Un giorno sì un altro no"
Autore: Isa Grassano
Editore: Giraldi Editore
pp 358
Cartaceo: € 15,90
e-book € 8,49
 
Biografia
 Isa Grassano, Lucana doc, vive a Bologna. Giornalista professionista freelance, collabora con le più importanti testate nazionali tra cui «I Viaggi e il Venerdì di Repubblica», «Intimità», «Lei Style», «Touring», «Donna Moderna». Scrive di attualità, interviste a personaggi, storie vere, turismo. Cura rubriche di libri e il blog amichesiparte.com. Ha vinto diversi premi giornalistici e riconoscimenti. È cofondatrice del network di Giornalismo Costruttivo, tiene corsi di formazione per l’Ordine dei Giornalisti ed è tutor al Master in Giornalismo di Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Fa parte delle community di Influencer IosonoItalia, Backfitprogram, Ourtrips&travel, Ourbeautyconfessions dove parla di libri, benessere e mete turistiche. È autrice di guide “emozionali” per Newton Compton (101 Cose Divertenti Insolite e Curiose da Fare Gratis in Italia almeno una volta nella vita, In Viaggio con le Amiche e Forse Non Tutti Sanno che In Italia), e racconti per antologie letterarie (Lettere alla Madre e Lettere al Padre – Morellini). Ottimista patologica e sognatrice, non potrebbe mai fare a meno del mare, del sole, dei viaggi e di un pizzico di autoironia.

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