ROBERTO CENTAZZO - "MAZZO E RUBAMAZZO - SQUADRA SPECIALE MINESTRINA IN BRODO"
ANCORA IN AZIONE LA SQUADRA SPECIALE DI CENTAZZO ALLA SCOPERTA DI COLPEVOLI, PER MOSTRARE PERO’ ANCHE I MALI DEL NOSTRO TEMPO
di Cristina Marra
21/02/2019
Letto e recensito

E' formata da tre elementi, tre poliziotti in pensione che, per caratteristiche, modus operandi ed esperienze sul campo e personali riassumono una professione difficile troppo spesso poco considerata o compresa nella sua complessità. Non sono soltanto le doti e capacità investigative della squadra, le ambientazioni mai stucchevoli o da propaganda turistica, a rendere unica la squadra, ma è soprattutto la scelta narrativa del loro autore che punta sulla commedia gialla per raccontare drammi, crimini, soprusi, abusi su cui indaga.
Dopo "Operazione Minestrina in brodo", "Operazione Portofino" e "Operazione Sale e Pepe", la squadra composta da Ferruccio Pamattone, ex sostituto commissario, Eugenio Mignona, ex sovrintendente della Polizia Scientifica e Luc Santoro, ex assistente dell'Ufficio Immigrazione, torna a indagare nel suggestivo "Mazzo e rubamazzo".
Ancora una volta e sempre con maggiore incisività e maturità, l'autore offre un piccolo-grande affresco della società italiana concentrata nel microcosmo genovese dove agiscono i tre poliziotti che, dopo la pensione, non abbandonano le indagini diventando indispensabili riferimenti e collaboratori insostituibili per i colleghi ancora in servizio. Centazzo, non nuovo alla serialità, regala storie in cui si mescolano vicende private dei protagonisti con i casi di cui si occupano.
Detti Kukident, Semolino e Maalox, per ironizzare e sdrammatizzare sulla loro non piu' giovane età e sui problemi fisici o di salute, Centazzo si conferma romanzo dopo romanzo, un narratore di storie gialle in cui l'umanità è in primo piano. Racconta abitudini, preoccupazioni, esigenze e anche desideri o problemi quotidiani di tre uomini che si rimettono in disussione e in gioco andando controcorrente sia dal punto di vista affettivo e privato che professionale. Centazzo è uno scrittore che va controcorrente, che non si piega alle mode del momento o a clichè e con una sensibilità sottile che si nasconde dietro l'ironia e l'umorismo svela difficoltà, disagi, emarginazioni, crimini di ogni genere che accomunano non solo gli anziani. Attraverso le indagini della squadra speciale, l'autore scoperchia tanti mali nascosti, mettendola a fianco dei piu' deboli ma sempre strappando un sorriso.
La loro anzianità è solo di servizio e rappresenta una marcia in piu' e non un limite e la forza narrativa di Roberto Centazzo risiede proprio nel trasformare in vigore e entusiasmo, in determinazione e concentrazione quelle debolezze che potrebbero apparire come un ostacolo dell'età che avanza. Stavolta i tre poliziotti, amici anche senza la divisa si caleranno nei panni di chi lotta quotidianamente per sbarcare il lunario, essendo vittime di un disguido amministrativo e informatico che li priva momentaneamente della loro pensione e si ritrovano a inventarsi o ripescare vecchi lavori manuali in attesa che tutto torni alla normalità.
In questo modo i protagonisti conoscono, comprendono e anche giustificano realtà di povertà e disagi provocati dalla legge del più forte in una Genova multietnica, fatta di luoghi nascosti o tenuti in ombra anche dalle forze dell'Ordine e in cui agiscono da speculatori i Poteri Forti la Curia Vescovile,le Banche e la 'Ndrangheta. Storie personali e dolorose del passato della squadra ritornano prepotentemente affiancandosi a scelte difficili per il futuro delle loro donne scombussolano i tre poliziotti ma niente ferma Maalox, Semolino e Kukident, la loro voce si farà sentire sempre!
Mazzo e Rubamazzo
Roberto Centazzo
Editore Tea
Prezzo euro14,00
Incipit: "Semolino, compiaciuto, strizzò l'occhio a Maalox che, a sua volta, rimbalzo' lo sguardo d'intesa a Kukident . Un mezzo sorriso si dipinse sui volti dei tre membri della Squadra speciale Minestrina in brodo non appena il banditore d'asta fece il suo ingresso nella sala gremita".