“PICCOLO LIBRO SULL’AMORE” DI ULF STARK

Reggio Calabria. La collana i Miniborei dedicata da Iperborea ai lettori più giovani arriva alla diciottesima pubblicazione con un altro gioiello dello scrittore svedese Ulf Stark (1944-, “Piccolo libro sull’amore” .

Il protagonista è un bambino che sogna il Natale e la pace, ce l’ha con “quell’idiota con i baffetti neri” che ha portato il papà sul fronte di guerra ed è segretamente innamorato della compagna di classe Gerda ma non osa rivelarle il suo sentimento. Il bambino si chiama Fred come il famoso ballerino di Cheek to cheek che ascolta spesso con la mamma a casa pensando al papà. Fred è un bambino che non si arrende di fronte alle difficoltà e trova sempre una soluzione o un modo per andare avanti e resistere.

Resiste alla nostalgia e alla mancanza del papà e entra nel suo armadio e gli parla attraverso la presa d’aria, gli rivela piccoli segreti e chiede consigli d’amore e le sue parole volano nel vento che con i fruscii sembra riferirgli le risposte. L’armadio ha l’odore del papà e custodisce le sue amate scarpe da ballo e il vestito elegante e Fred si riempie le narici e il cuore ogni volta che lo cerca lì dentro.

Fred resiste anche al freddo di un inverno rigidissimo che gela il corpo e il cuore ma non si arrende e aiuta l’amico Granfors a vendere gli abeti di Natale in strada in cambio di qualche soldo e delle mance dei clienti e porta “ a casa i rametti e gli scarti di legno da mettere nella stufa di ghisa e in quella di maiolica”. Resiste anche alla paura del buio, Fred, “le vie erano nere e cupe, perché quell’inverno non c’erano lampioni accesi, e alle finestre erano state messe tende scure per il coprifuoco, in modo che  dai  bombardieri, su nel cielo, non si vedessero le case”.

A una sola cosa Fred non riesce a resistere: all’amore! All’amore per i genitori, per la vita e all’amore per Gerda.  La sua compagna Gerda , robusta con i capelli ricci e scuri che sembravano elettrici, è costantemente nei pensieri di Fred e il bambino fa di tutto per farsi notare, anche un gesto tanto azzardato quanto coraggioso e significativo che la maestra apprezza ma che gli costa un brutto voto in condotta.

Il libro di Stark tradotto da Laura Cangemi e illustrato da Ida Bjors racconta con gli occhi dei bambini i divieti, le costrizioni, gli abbandoni, le ristrettezze, i timori e le speranze provati in stato di guerra ma anc he quanto l’amore possa essere l’unica àncora di salvezza. Un profumo che sa di serenità e gioia, una pagina di Braccio di Ferro, uno specchietto, del cioccolato, due scarpe da ballo diventano simbolici della speranza e della voglia di futuro e il libro di Stark è un grande messaggio a resistere aggrappandosi al sentimento dell’amore . Un libro dedicato ai giovanissimi che conquista anche gli adulti e che in questi di mesi di pandemia diventa una guida.

La distanza non spaventa Fred e i suoi genitori e una musica tenera e allegra li avvicina, cheek to cheek, e il giorno di Natale sarà speciale per loro come per Fred e la sua Gerda e ognuno di loro potrà affermare “I’m in heaven”!