“LA STELLA DI CASA”, LA VITA APPESA A UN PROVINO
DIVERTIMENTO ASSICURATO AL GOLDEN CON LA NUOVA COMMEDIA DI DANILO DE SANTIS
di Salvatore Scirè
02/03/2019
Visto e recensito

Lo spettacolo si svolge in due ambienti idealmente separati, ben sfruttando le caratteristiche del Teatro Golden. Si tratta di due appartamenti contigui, dove vivono due coppie, una tradizionale e l’altra molto innovativa e... dedita all’arte attoriale!
Il racconto inizia con un’alternanza di piccoli siparietti, in cui Paola, commessa in un supermercato, fa dei massaggi salutistici al marito Francesco, di professione giornalaio... e si sa che i giornali pesano e comportano mal di schiena! Dall’altro lato, vivono Gustavo e Isabel, giovani attori di belle speranze; lei più concreta, lui più sognatore e dedito a pratiche orientali di autoconvincimento in gradi di “pilotare” il destino, ma allo stesso tempo, incline pure a raccontare supercazzole per farsi bello!
Già l’inizio si rivela estremamente comico, con i dialoghi e le gags che scorrono da un lato all’altro della scena.

Quando si dice il caso: Paola e Francesco sono pazzi per le fiction e quando scoprono che i loro vicini fanno gli attori.... si schiude per loro un nuovo mondo e diventano a poco a poco partecipi delle loro avventure artistiche.
Purtroppo, la realtà non è quella della frottole che racconta Gustavo per darsi un tono, ma i provini vanno quasi sempre male, per un motivo o per l’altro; non solo, ma il padre di Isabel chiude anche i cordoni della borsa! Insomma, quest’ultima annuncia a Gustavo l’intento di rinunciare definitivamente alla carriera artistica. Ma improvvisamente succede il miracolo: la telefonata dell’agente milanese (la voce è quella riconoscibile di Francesca Milani in versione “meneghina”) schiude le porte del successo, che porterà molto lontano Isabel. Purtroppo, i suoi trionfi mettono anche in crisi il rapporto di coppia... L’amore, infatti, viene insidiato dall’invidia! Capita! Beh, altro non vi riveliamo!
La commedia è molto bella, scritta abilmente, piena di ritmo e ricca di comicità, che ben si adatta alle caratteristiche dei singoli interpreti e alla loro vis comica.
Danilo De Santis , già alla sua quarta esperienza come autore teatrale, conferma ottime capacità di scrittura brillante, firma una regia inappuntabile ed interpreta perfettamente il ruolo di Gustavo, che evidentemente lui si è “cucito” su misura!
Pietro Scornavacchi che interpreta Francesco, tira fuori dal personaggio tutte le potenzialità in esso racchiuse, grazie alla sua comicità, spesso costruita sulle sue tipiche variazioni tonali. Nel ruolo di Paola abbiamo potuto apprezzare Nadia Rinaldi , come sempre molto sanguigna e spettacolare donna della porta accanto, capace di immedesimarsi nei problemi e nelle difficoltà altrui: con lei si alternerà nel ruolo la bravissima Francesca Milani che ben conosciamo e siamo certi che sarà come sempre all’altezza della situazione. Roberta Mastromichele infine interpreta una splendida Isabel, autentica e coerente nelle sue decisioni, anche se importanti.
Nel complesso abbiamo visto uno spettacolo fruibile e divertente, ricco di acuta ironia e di una comicità intelligente, che raggiunge direttamente il pubblico, sempre numeroso ed entusiasta, che popola il Teatro Golden, sapientemente guidato da Andrea Maja.

fino al 17 marzo 2019
Teatro Golden
Via Taranto, 36 - Roma
Info: tel. 06.70493826 – www.teatrogolden.it