LA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA- ESTATE 2024 DI GIOVANNI RASPINI

Arezzo. Un tuffo nell’azzurro del mare, un’esplorazione nella savana o nella foresta, un’immersione nel colore avvolto da miniature animalier in argento, è questa la collezione Color, composta da 4 anelli che Giovanni Raspini, orafo toscano titolare del marchio, dedica a una donna indipendente, volitiva e sicura di sé.

Con un animale immerso nel suo ambiente naturale illuminato al centro da un quarzo naturale espressione di ogni habitat, (in foto indosso anello Color con tartaruga marina) gli anelli non passano di certo inosservati ed esprimono in pieno il lavoro di ricerca e l’arte orafa dello staff del brand che produce i gioielli in modo artigianale “lavorati uno ad uno, ideati, modellati, costruiti e rifiniti esclusivamente in azienda” ad Arezzo. La proposta di Giovanni Raspini per la primavera/estate anche le collezioni  Blossom,  Coral e Mini Drops.
 
Giovanni, bentornato a eccellenze made in Italy. “Questa è la mia natura” è il concept, della nuova collezione e affidi il lancio a una campagna pubblicitaria dedicata a una donna decisa, forte e soprattutto libera di esprimere se stessa.

Affidiamo il lancio a Matilde Gioli che interpreta e valorizza il DNA della nostra maison.
Il concept “ questa è la mia natura”  si pone in totale continuità con i valori stilistici che ci appartengono.

La natura incontra la natura dell’essere umano. E’ questo il binomio della collezione?

Domanda interessante. La natura dell’essere umano e la natura come nostra fonte di ispirazione. Non c’è relazione. E’ un limite linguistico dell’italiano che ha solo 200.000 parole a fronte dell’inglese che ne ha il doppio.
Come è ridicolo che si usi la stessa parola per il tempo atmosferico ed il tempo misurato dall’orologio. Non è colpa mia.

Artigianalità, cura per i dettagli e reinterpretazione di elementi iconici del brand. Il suo staff e il suo laboratorio sono ad Arezzo. Quanto la sua Toscana  è  ancora ispirazione?

La Toscana conta. Qui si fanno queste lavorazioni da tremila anni quando a nord dell’Appennino facevano gioielli solo con le zanne degli animali. Naturalmente affidarsi alla tradizione senza sapere leggere la contemporaneità ci renderebbe polverosi e passati di cottura.

La collezione color con 4 anelli, che oserei dire sembrano le 4 stagioni, sono big size, vistosi e bellissimi. Nascono dal gioco di luci e ombre che ci appartiene?

Solo in parte. La lettura dei colori in relazione alle stagioni mi era sfuggita ma ci sta. In realtà volevamo portare elementi animalier, anche se in miniatura, dentro un anello pieno di colore

Blossom, Coral e Mini drop sono ispirati ai fiori, al mare ai fiumi. Purezza e Versatilità, sono queste le loro caratteristiche?

La chiave di ispirazione, giustamente legata ai fondali marini e al mondo sommerso, nasce dal nostro crescente amore per le perle. Regine della gioielleria vicino a sua maestà il diamante. Le perle non si producono, si coltivano. E’ un concetto da non dimenticare mai.

Che ti aspetti da questo 2024?

2024. Che dire? Vedo molte nuvole all’orizzonte. Mi piacerebbe condividere il pensiero di Mao: “ C’è molta confusione sotto il cielo. Quindi la situazione è eccellente”
 
CRISTINA MARRA