“LA CUCINA DELLA NOTTE” DI MAURICE SENDAK

VIAGGIO FANTASTICO DEL PICCOLO MICKEY (ILLUSTRATO DALLO STESSO AUTORE) IN UN MONDO GASTRONOMICO FATTO DI LATTE E CREMA.

di Cristina Marra 12/09/2020
Letto e recensito
LA CUCINA DELLA NOTTEReggio Calabria. La notte è facile sognare soprattutto se si è un bambino e si va a dormire con la testa piena di storie belle e in cerca di silenzio.

Il bambino, protagonista del libro illustrato di Maurice Sendak (1928- 2012) e pubblicato nella collana Cavoli a merenda di Adelphi ha tanta voglia di perdersi in un sogno e vola via dal letto senza pigiama e si ritrova a fluttuare nel cielo stellato fino a giungere in una cucina piena di cuochi che hanno le fattezze dell’attore Oliver Hardy.

A perdersi in questo sogno che ha come filo conduttore il latte, il suo simbolismo e i suoi gusti e utilizzi è Mickey, bruno e paffutello, un piccolo Sendak che dedica il libro ai genitori. Censurato alla sua uscita per la nudità del bambino, il libro era molto caro all’autore statunitense vincitore della medaglia Caldecott nel 1964 con “Nel paese dei mostri selvaggi”.

Scritto nel 1970 “La cucina della notte” è un omaggio alla propria infanzia, ai ricordi legati alle passioni per il latte e per il fumetto Topolino, da qui il nome Mickey per il bambino. Mickey compie un viaggio nella notte e le sue esperienze nella cucina dai mega barattoli diventano un concentrato di eventi che toccano anche esperienze dolorose per l’autore e richiamano anche all’Olocausto. 

Concentrato in poche tavole, il libro sul sogno gastronomico è anche un percorso di formazione e purificazione. Mickey si tuffa nel latte, si mescola agli altri ingredienti, crea un dolce personale che gli fa cominciare un nuovo viaggio verso la via Lattea fino a quando ritrova la strada di casa.

Titolo La cucina della notte
Autore Maurice Sendak
Editore Adelphi
Traduttore Lisa Topi
Prezzo euro 19,00

Articoli LETTERATURA

Contattaci