“DUE DI DUE”, TORNA IL GRANDE SUCCESSO EDITORIALE DI ANDREA DE CARLO
A 30 ANNI DALLA PRIMA USCITA, LA NUOVA EDIZIONE DI UNA GRANDE AMICIZIA
di Cristina Marra
28/10/2019
Recensione

Inizia col ricostruire quell’incontro davanti al liceo il romanzo “Due di due” (La nave di Teseo) di Andrea De Carlo, una storia di amicizia che da trent’anni incanta i lettori e che in occasione delle 30 candeline esce in una nuova edizione arricchita da illustrazioni a matita dell’autore.
“Ho fatto alcuni disegni a matita, attivando il gioco di affioramenti che prende vita quando si ripensa a una storia vissuta, letta, scritta” racconta De Carlo nella prima pagina dedicata ai lettori e scritta a mano come le tantissime dediche lasciate negli anni sulle copie di questo romanzo.
Diverse edizioni, tantissimi lettori in Italia e all’estero e la stessa magia che si rinnova quando si riprende in mano e si rilegge la storia di due giovani alienati dal mondo che li circonda che reagiscono in maniera differente e credendo a soluzioni alternative o radicali. Trent’anni di una storia senza tempo che non smette di interessare, incuriosire e soprattutto far ritrovare in uno dei due personaggi lettori e lettrici.
L’autore non è nuovo a disegni o parti scritte a mano nei suoi romanzi, è un artigiano che ama mettere insieme le parti del suo libro e ne cura copertina e dettagli e così ogni romanzo è un piccolo scrigno con dentro il suo mondo e la sua creatività manuale. De Carlo lavora con le parole e per le parole e le sue storie trasudano emozioni, sentimenti, relazioni e stati d’animo che solo chi le ha provate sa comunicarli, “ scrivere è un po' come fare i minatori di se stessi: si attinge a quello che si ha dentro, e se si è sinceri non si bada al rischio di farsi crollare tutto addosso” così De Carlo racconta di sé e del suo aprirsi alla scrittura scavando dentro il suo animo nella postfazione del volume che alterna le parti scritte a disegni colorati di alberi, moto, sentieri campestri,, città, oche, scorci di mare.
Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta nell’autunno del 1989 ma Guido e Mario, i due protagonisti, facevano già compagnia all’autore da quando aveva pensato a quel titolo da cui poi si era dipanata la storia che “suggeriva immagini di raddoppi e sdoppiamenti, sovrapposizioni e contrapposizioni, separazioni e ricongiunzioni”.
Mario e Guido sono il simbolo di una generazione delicata e difficile, fragile e testarda e la loro è la vicenda di un’amicizia che copre vent’anni di storia italiana fino agli anni Ottanta. I due ragazzi sono differenti per carattere e formazione sociale “nessuno di noi due aveva grandi legami con gli altri nostri compagni, io per timidezza e perché li consideravo parte di un mondo che non volevo accettare, Guido perché era troppo diverso da loro”.
Se Mario è un timido e non riesce a imporsi sugli altri, Guido si ribella a ogni stereotipo sociale e fa scelte controcorrente e azzardate pur di non conformarsi. La ricerca di un equilibrio interiore però li accomuna e se col passare degli anni le loro scelte li allontanano continuano a pensarsi e a riflettere su come l’amico avrebbe agito se si fosse trovato nella stessa situazione.
Personaggi specchio che riflettono differenze e uguaglianze diventando uno l’alter ego dell’altro e De Carlo magistralmente ha seminato bene e raccoglie ancora i frutti come un contadino che ha saputo curare il terreno di una storia che non cessa di germogliare!
Incipit : “ La prima volta che ho visto Guido Laremi eravamo tutti e due così magri e perplessi, così provvisori nelle nostre vite da stare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del passato, schiacciato senza la minima prospettiva”.
Titolo DUE DI DUE
Autore ANDREA DE CARLO
Editore LA NAVE DI TESEO
Prezzo euro 20,00