“CULT” ILLUSTRATO E RACCONTATO DA GIANCARLO ASCARI E PIA VALENTINIS

Reggio Calabria. (foto di Cristina Marra). I luoghi nei quali la preghiera incontra la speranza, il timore è sfidato dalla devozione, la credenza diventa cerimonia, sono tra cielo e terra, tra stelle e mare e sono 40 raccontati e disegnati da Giancarlo Ascari e Pia Valentinis in “Cult” di Einaudi Ragazzi.

Il libro è un entusiasmante e delicato viaggio per luoghi diventati sacri e di culto, quaranta posti naturali o costruiti dall’uomo e destinati ad attività di preghiera e di raccoglimento, quaranta tappe in località o edifici lontani geograficamente e nel tempo ma accomunati dalla pratica del culto sia esso ispirato da una religione o da una filosofia di vita, dal mito o dalle credenze pagane.

La coppia di autori e illustratori non manca di sorprendere e già dalla copertina e in apertura il lettore si immerge in un mare di stelle , legame indissolubile, quello tra il cielo e il mare e gli autori aprono la raccolta proprio col mitologico Oceano greco, il fiume che circondava  la Terra rappresentato come un vecchio Titano che con Teti genera i fiumi e i mari da cui nacque la vita sul pianeta e ancora oggi persistono culti legati all’acqua.

Si prosegue con i luoghi ricavati da cavità naturali fino a quando tocca al lettore la via da seguire. Il libro è infatti una sorta di guida e di mappa geografica che conduce dall’Egitto del Tempio di Horus al Muro del pianto di Gerusalemme, alla cattedrale di San Basilio di Mosca.

Parole e disegni raccontano santuari scintoisti , tempi greci e taoisti, induisti e buddisti, moschee, chiese, basiliche e sinagoghe, senza tralasciare sculture votive e tabernacoli.