“NON E’ UNA TRAGEDIA”, MAGISTRALE COMMEDIA DI GEPPI DI STASIO
LE SORPRESE CHE POSSONO SCATURIRE CURIOSANDO TRA I SITI DI INCONTRI… NON SARANNO MAI UNA TRAGEDIA!
di Salvatore Scirè
12/01/2022
Anteprima teatro

Questo, in realtà, è il titolo di una magnifica commedia scritta sapientemente da Geppi Di Stasio, che ne è anche regista e coprotagonista, insieme a Wanda Pirol e Rino Santoro.
Sicuramente si tratta di uno dei suoi migliori lavori a livello drammaturgico: e che non a caso viene replicato per il quarto anno consecutivo.
In realtà, Di Stasio ci propone una commedia “psicologica”, nella quale viene narrato come, a volte, frequentare certi siti su internet possa essere rischioso, anche se poi, alla fine... ALT, non possiamo aggiungere altro. La storia è grosso modo questa.
Renata, una psicanalista di successo, presumibilmente insoddisfatta del marito Oreste, gironzola per siti di incontri con un curioso nickname. E così una sera si presenta un certo Attilio, giovanotto di belle speranze, convinto di recarsi a un appuntamento amoroso: infatti le offre la classica, romantica rosa.
Purtroppo, la presenza di Oreste in casa e, soprattutto, la scarsa convinzione da parte di Renata, trasformano una possibile avventura in una imprevedibile seduta di psicanalisi.
Dai dialoghi, serrati e comunque brillanti, emergono i problemi di ciascuno dei tre protagonisti. Attilio ha grossi problemi con una figlia adolescente, ma anche con la madre, che non vede da anni. Renata cerca di convincerlo che i due problemi sono strettamente collegati.
Oreste, dapprima protettivo e risolutivo nei confronti della moglie, si scopre essere un fallito nella vita; ed anche un insicuro, che lancia sassi e nasconde la mano.
Con l’approssimarsi del finale, però, tante situazioni si ribaltano completamente, e veramente l’Autore è stato capace di creare delle sorprese che il pubblico non si aspetta di sicuro!
Nel complesso, abbiamo assistito a un lavoro di grande livello, recitato in maniera egregia da Wanda Pirol, Rino Santoro e Geppi Di Stasio, e ben diretto da quest’ultimo, regista della compagnia stabile del Teatro delle Muse.
Un lavoro interessante e profondo, che merita di essere visto assolutamente; una commedia (che appunto.... Non è una tragedia, nonostante Eschilo venga spesso chiamato in causa!!!) che diverte, che fa riflettere, che lancia un messaggio chiaro e inequivocabile.
Da non perdere!
fino al 30 gennaio 2022
Teatro delle Muse
Via Forli 43, Roma
Info: 06.44233649 – 06.44119185 – 349.8953207
www.teatromuse.it