“LA BELLEZZA DELLA FRAGILITÀ”, E' IL TEMA CHE I RAGAZZI DOVRANNO REALIZZARE IN AUDIOVISIVO
RACCONTARE UN LUOGO MERAVIGLIOSO CHE NECESSITA DI UN GESTO AFFETTUOSO IN TEMPI DI CORONAVIRUS. QUESTO IL CONCORSO DEL CENTRO STUDI DI PSICOLOGIA DELL'ARTE.
Global Press Italia
21/09/2021
Concorso
Roma. Dopo una edizione ridotta a causa dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, che non ci ha comunque impedito di diffondere bellezza nel 2020, attraverso webinar, proposte artistiche e masterclass, è partita la 3a edizione del Concorso/Evento: Filma la bellezza della fragilità in 2 minuti. Bulli ed Eroi Luoghi dell'anima e luoghi geografici.
Il Concorso è organizzato dal Centro Studi di Psicologia dell'Arte e Psicoterapie Espressive APS e dal CESVOT- Centro Volontariato Toscano, ideato e diretto nel 2017 da Paola Dei, Psicologo dell'Arte e Critico Cinematografico SNCCI e Teatrale ANCT, dopo anni di studi e ricerche sugli argomenti trattati e dopo una lunga collaborazione con architetti internazionali: Messico, Spagna, Polonia, Inghilterra e con la collaborazione di Enti e Istituzioni Locali e Internazionali fra cui il Comune di Siena, la Provincia di Siena, il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, Tulipani di Seta Nera Sorriso Diverso, l'Università del Disegno (Messico), Le donne del vino, Associazione ALI Artisti liberi indipendenti.
Ma sono in arrivo altre collaborazioni e partecipazioni Internazionali con l'obiettivo di far conoscere i meravigliosi territori della Provincia di Siena nel mondo attraverso un messaggio di bellezza in grado di tradurre in immagini, in pochi minuti, l'esperienza fenomenica del mondo esterno mediante un processo di composizione creativa legato all'interiorità.
Dopo l'esperienza delle altre Edizioni, alle quali hanno partecipato anche il CSC, AGIScuola, ANAC, Regione Toscana, 100 autori del cinema, dove i ragazzi coadiuvati dalle loro insegnanti, hanno evidenziato le innumerevoli potenzialità del linguaggio audiovisivo nel vivere una esperienza estetica multisensoriale e descrivere la “Bellezza” dei luoghi, la terza edizione viene declinata nella “Bellezza della fragilità”.
Suddiviso in tre sezioni: Bambini da 5 a 11 anni, Bambini/ragazzi da 11 a 18 anni, Ragazzi da 18 a 25 anni, il Concorso, propone di raccontare un luogo meraviglioso che necessita di un restauro, un gesto affettuoso in tempi di Coronavirus, un fiore che cerca di sbocciare fra le macerie, una strada bianca in un momento particolare, i vigneti di una azienda vinicola in autunno, gesti di contrade, un sorriso sincero.
Imparare a cogliere la bellezza della fragilità permette di comprendere che la delicatezza può trasformarsi in una risorsa, che la rabbia e il disprezzo possono trasformarsi in accettazione, che la prepotenza può trasformarsi in rispetto e condurci nei sentieri della vera cultura dell'inclusività. Le donne del vino aprono le loro cantine per accogliere i ragazzi in questo meraviglioso periodo dell'anno che offre colori inusuali e certamente in grandi di stimolare le arti.
I lavori verranno selezionati da una giuria tecnica di esperti e dai ragazzi di alcune scuole di Roma e del Veneto che avranno modo di interagire con i ragazzi senesi attraverso i loro lavori, imparando a conoscere i territori e le bellezze della Toscana con uno scambio emozionale arricchente espresso con le opere.
Il giorno 30 ottobre verranno comunicate le opere selezionate nelle tre categorie. L'Opera vincitrice per ognuna delle tre sezioni riceverà una Coppa dedicata al Concorso Bulli ed Eroi. Tutti i partecipanti (Scuole, Associazioni, Gruppi, Contrade, Singoli) riceveranno una pergamena di partecipazione e i primi Tre vincitori delle tre sezioni, una Coppa dedicata al Concorso.
Durante la premiazione verrà donata alle scuole primarie partecipanti una copia del libro: La pacata fortezza. Martina i bulli e gli gnomi scritto e illustrato da Paola Dei prefato da Francesca Santucci Apollo Edizioni.
Durante il percorso vengono inoltre offerti webinar (Seminari interattivi) gratuiti online:
La bellezza della diversità. Sorrisi diversi coordinato da TSN, Un percorso Educazione all'Immagine e all'audiovisivo coordinato da CSPA, Come si gira un video coordinato da un Video maker, Fellini raccontato a colori coordinato da ALI, Dipingere con il vino coordinato da Donne del vino, Proiezione di un film dedicato alla diversità e all'importanza delle arti per la prevenzione, riabilitazione, cura.
Per info visitare la pagina facebook: Centro Studi di Psicologia dell'Arte e Psicoterapie Espressive APS.
Il Concorso è organizzato dal Centro Studi di Psicologia dell'Arte e Psicoterapie Espressive APS e dal CESVOT- Centro Volontariato Toscano, ideato e diretto nel 2017 da Paola Dei, Psicologo dell'Arte e Critico Cinematografico SNCCI e Teatrale ANCT, dopo anni di studi e ricerche sugli argomenti trattati e dopo una lunga collaborazione con architetti internazionali: Messico, Spagna, Polonia, Inghilterra e con la collaborazione di Enti e Istituzioni Locali e Internazionali fra cui il Comune di Siena, la Provincia di Siena, il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, Tulipani di Seta Nera Sorriso Diverso, l'Università del Disegno (Messico), Le donne del vino, Associazione ALI Artisti liberi indipendenti.
Ma sono in arrivo altre collaborazioni e partecipazioni Internazionali con l'obiettivo di far conoscere i meravigliosi territori della Provincia di Siena nel mondo attraverso un messaggio di bellezza in grado di tradurre in immagini, in pochi minuti, l'esperienza fenomenica del mondo esterno mediante un processo di composizione creativa legato all'interiorità.
Dopo l'esperienza delle altre Edizioni, alle quali hanno partecipato anche il CSC, AGIScuola, ANAC, Regione Toscana, 100 autori del cinema, dove i ragazzi coadiuvati dalle loro insegnanti, hanno evidenziato le innumerevoli potenzialità del linguaggio audiovisivo nel vivere una esperienza estetica multisensoriale e descrivere la “Bellezza” dei luoghi, la terza edizione viene declinata nella “Bellezza della fragilità”.
Suddiviso in tre sezioni: Bambini da 5 a 11 anni, Bambini/ragazzi da 11 a 18 anni, Ragazzi da 18 a 25 anni, il Concorso, propone di raccontare un luogo meraviglioso che necessita di un restauro, un gesto affettuoso in tempi di Coronavirus, un fiore che cerca di sbocciare fra le macerie, una strada bianca in un momento particolare, i vigneti di una azienda vinicola in autunno, gesti di contrade, un sorriso sincero.
Imparare a cogliere la bellezza della fragilità permette di comprendere che la delicatezza può trasformarsi in una risorsa, che la rabbia e il disprezzo possono trasformarsi in accettazione, che la prepotenza può trasformarsi in rispetto e condurci nei sentieri della vera cultura dell'inclusività. Le donne del vino aprono le loro cantine per accogliere i ragazzi in questo meraviglioso periodo dell'anno che offre colori inusuali e certamente in grandi di stimolare le arti.
I lavori verranno selezionati da una giuria tecnica di esperti e dai ragazzi di alcune scuole di Roma e del Veneto che avranno modo di interagire con i ragazzi senesi attraverso i loro lavori, imparando a conoscere i territori e le bellezze della Toscana con uno scambio emozionale arricchente espresso con le opere.
Il giorno 30 ottobre verranno comunicate le opere selezionate nelle tre categorie. L'Opera vincitrice per ognuna delle tre sezioni riceverà una Coppa dedicata al Concorso Bulli ed Eroi. Tutti i partecipanti (Scuole, Associazioni, Gruppi, Contrade, Singoli) riceveranno una pergamena di partecipazione e i primi Tre vincitori delle tre sezioni, una Coppa dedicata al Concorso.
Durante la premiazione verrà donata alle scuole primarie partecipanti una copia del libro: La pacata fortezza. Martina i bulli e gli gnomi scritto e illustrato da Paola Dei prefato da Francesca Santucci Apollo Edizioni.
Durante il percorso vengono inoltre offerti webinar (Seminari interattivi) gratuiti online:
La bellezza della diversità. Sorrisi diversi coordinato da TSN, Un percorso Educazione all'Immagine e all'audiovisivo coordinato da CSPA, Come si gira un video coordinato da un Video maker, Fellini raccontato a colori coordinato da ALI, Dipingere con il vino coordinato da Donne del vino, Proiezione di un film dedicato alla diversità e all'importanza delle arti per la prevenzione, riabilitazione, cura.
Per info visitare la pagina facebook: Centro Studi di Psicologia dell'Arte e Psicoterapie Espressive APS.