“STILE SARTORIALE 2025”: ALTA MODA A VIA VENETO

L’Italia può vantare da sempre varie eccellenze, nell’ambito della creatività e della fantasia. Una di queste eccellenze, tra quelle che hanno reso il nostro Paese unico nel mondo, è sicuramente rappresentata dall’Alta Moda.  Non a caso, infatti, lo stile italiano si impone ancora oggi ad ogni latitudine. E sicuramente il merito di tale qualità va ricondotto in primis al lavoro artigianale, quello dei Maestri sarti, che con ago e forbice riescono a modellare il taglio di stoffa sul fisico del cliente: su misura, nel vero senso della parola! E chi scrive, figlio di un sarto, sa bene che cosa significa questo particolare!

Riferimento istituzionale e storico di tale pregevole attività produttiva è da sempre l’Accademia Nazionale dei Sartori, la quale, anche se costituita legalmente a Roma nel 1947, storicamente si riallaccia all’Università dei Sartori, (o Universitas Sutorum) nata nel 1575 per volontà di Papa Gregorio XIII.  

Anche quest’anno la storica e prestigiosa istituzione di appresta a riconquistare la scena romana; e lo farà seguendo il leitmotiv che più le si addice:  quello dell’eleganza classica che si rinnova nel tempo. E quale migliore passerella se non quella della splendida Via Veneto?

Ma andiamo con ordine:
E’ stato presentato di recente alla stampa l’evento “STILE SARTORIALE 2025”, una manifestazione articolata che si compone di due momenti: il 27 giugno, nella splendida cornice della Sala della Protomoteca in Piazza del Campidoglio, maestri sarti, giovani talenti, designer e professionisti si confronteranno su presente e futuro della sartoria, mentre sabato 28 giugno, nella suggestiva cornice di Via Veneto a Roma, andrà in scena Eterna Eleganza, una sfilata-evento di cui saranno protagoniste indiscusse le creazioni uniche dei sarti accademici dell'Accademia Nazionale dei Sartori.

L’evento è stato promosso e sostenuto in primis dall’Assessorato Grandi Eventi Sport Turismo e Moda del Comune di Roma, nella persona dell’Assessore Alessandro Onorato, con la partecipazione di Confartigianato Roma e con la fattiva e preziosa collaborazione dell’Associazione Via Veneto.

Il titolo Eterna Eleganza  vuole rendere omaggio a Roma, città eterna per eccellenza, e alla sua storica vocazione per il bello, il fatto a mano e l’eleganza senza tempo. In una delle vie simbolo della Dolce Vita, le creazioni sartoriali sfileranno in un contesto di grande fascino, trasformando Via Veneto in una passerella a cielo aperto e illuminando la notte romana di colori e di linee.

Durante la serata saranno anche assegnati i riconoscimenti “Vita da Sarto” 2025, dedicati ai Maestri che hanno consacrato la propria vita alla professione.

Nel corso della sfilata Eterna Eleganza, tra atmosfere di raffinatezza e celebrazione del made in Italy, sarà conferito il Trofeo Accademia ad una grande personalità che reso celebre il nostro Paese nel mondo e verrà consegnato anche il Premio “Forbici d'Oro” 2025.
In occasione della conferenza stampa, l’Assessore Alessandro Onorato ha affermato:

“Siamo vicini da anni all’ Accademia nazionale dei Sartori, il loro lavoro è un lavoro costante di formazione, di creazione di nuovi talenti. Il made in Italy esiste se si continua a investire nella formazione. Roma è stata storicamente la culla della moda mondiale, poi ha perso il suo ruolo che invece, negli ultimi anni, ha riacquisito. Noi crediamo in maniera molto decisa che si debba investire sulla moda e non soltanto sull’eventistica, ma soprattutto sulla formazione, aspetto su cui la nostra città è stata sempre un punto di riferimento grazie alle tante accademie pubbliche e private. Roma, in questi tre anni e otto mesi, è tornata al centro della moda sartoriale e dell’alta moda. Non è un caso, ma è frutto di scelte precise e della volontà di convincere i grandi brand a tornare in città” .

Gaetano Aloisio, Presidente dell’Accademia Nazionale dei Sartori, nel ringraziare l’Assessorato e il Comune di Roma, ha sottolineato che “Stile Sartoriale 2025”, è un appuntamento che custodisce un valore immutabile: quello della sartoria come patrimonio culturale, professionale e umano del nostro paese. Un’arte antica che racconta storie di dedizione, di bellezza e di umanità. Un’arte che oggi più che mai merita di essere protetta e rilanciata con lo sguardo rivolto al futuro. E ha aggiunto, infine,: “Stile Sartoriale non è solo un evento, è una visione condivisa, è la dimostrazione concreta che tradizione e innovazione possono coesistere. Formazione e inclusività sono due aspetti fondanti dell’attività dell’Accademia Nazionale dei Sartori e ci impegneremo sempre più in futuro per realizzare progetti che abbiano questi valori.”

Interessante anche l’intervento di Alessandro Barberis Canonico (CEO della Vitale Barberis Canonico): “Con orgoglio sosteniamo l’Accademia da tre anni e abbiamo assegnato in totale 15 borse di studio. Ciò che più di tutto mi ha colpito è la capacità di innovazione che questi ragazzi esprimono attraverso i nostri tessuti. In un mondo dove il virtuale va per la maggiore e dove si vuole tutto nell’immediato, è bello vedere giovani che si mettono in gioco e creano con le proprie mani capi che sono fatti su misura della persona che li indosserà. Il vero lusso è nell'estrema personalizzazione e realizzazione di abiti che dureranno nel tempo e che sono pezzi unici. Il vero fatto mano, la vera artigianalità, un ritorno all'analogico che rende i futuri sarti della scuola dell'Accademia Nazionale dei Sartori i veri ambasciatori del Made in Italy”.

E’ proprio il caso di dire: “ne vedremo delle belle!”.

di Salvatore Scirè
 
ACCADEMIA NAZIONALE DEI SARTORI
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