INTERVISTA A FRANCESCA BIANCHI, LA SAPIENZA DEGLI ARTIGIANI TOSCANI
DALLA TRADIZIONE ORAFA FAMILIARE AL FASCINO DELLO SMALTO DAL DISEGN PIÙ MODERNO
CRISTINA MARRA
31/10/2024
ECCELLENZE MADE IN ITALY

Le forme morbide o squadrate e gli smalti dei gioielli sono la caratteristica identitaria di Francesca Bianchi. Totalmente realizzati dalle mani esperte e sapienti degli artigiani toscani, i gioielli sono sottoposti alla cataforesi in nanoceramica per conservare e preservare il colore e la


Francesca benvenuta a Eccellenze made in Italy, il brand che porta il tuo nome nasce nel 2013 continuando la tradizione orafa familiare e puntando su design esclusivo e moderno. Come sei riuscita a unire la tradizione alla innovazione nelle forme?
Ho sempre avuto una lunga visione di quello che avrei voluto trasmettere con le mie creazioni, cosa progettare e cosa proporre come gioiello. Avendo alle spalle una forte tradizione orafa aretina, in quanto io sono ad oggi la terza generazione, ho fatto presto se così si può dire perché ho ascoltato non solo le mie necessità ma anche l’esperienza ormai consolidata in fatto di lavorazioni e manifattura del mio babbo (Stefano Bianchi), ma soprattutto del mio nonno prima di lui ( Loris Franco Bianchi) che era un grande inventore. Ho sempre amato le cose semplici, geometriche, lineari e simmetriche, anche quando progettavo interni di yacht; ricercando la perfezione in ogni minimo dettaglio. Poi ho capito che era invece l’irregolarità, il dettaglio meno perfetto che rendeva unici i miei gioielli, introducendo lo smalto che, essendo applicato completamente a mano, ha dato letteralmente vita ai gioielli Francesca Bianchi Design.
Da architetto a designer di gioielli, quanto la tua formazione universitaria è stata indispensabile nella scelta ed è fondamentale per la creazione delle collezioni?
È stata estremamente decisiva non solo per il mio lavoro attuale ma anche per la mia forma mentis personale. Essendo quotidianamente a contatto con tessuti e forniture di pregio, persone di spicco, che mi insegnavano il mestiere e viaggiando di cantiere in cantiere per visionare i progetti, ho potuto sviluppare una speciale fantasia e gusto per gli oggetti in generale che poi ho riversato nei gioielli. Non sono mai stata creativa in niente da ragazza, ma quando lavoravo nel settore delle imbarcazioni di lusso, tutto quello che vedevo nelle forme, nei colori, negli arredi, non era più solo arredamento, ma vedevo subito un bracciale, un orecchino, un anello, e li ho capito che la mia strada sarebbe stata un’altra.
Il tuo brand è fortemente riconoscibile, oltre alla qualità e all’artigianalità, qual è secondo te il dettaglio che lo differenzia?
Il dettaglio che più ci distingue è proprio il: ‘think different’. Non è solo una forma o un colore ma il fatto di voler creare qualcosa di differente, di comunicare qualcosa di differente quando si indossa un gioiello Francesca Bianchi Design. Regalare un gioiello che trasmetta un’emozione in maniera contemporanea ma tradizionalista. Tutti ci dicono sempre: ‘ non lo avevo mai visto prima’ e per noi è il complimento più bello. Sono partita con la collezione Chevron, il bracciale con le forme a zig zag che sicuramente più mi rappresenta e che tutt’ora dal 2013 viene ancora acquistato, e per me è davvero un’immensa soddisfazione.
Dal disegno alla realizzazione quanto sei coinvolta in ogni fase?
Io curo tutta la parte della realizzazione dei gioielli FBD insieme ai miei artigiani. Passo dopo passo, prova dopo prova, cerco di condividere loro la mia visione della nuova collezione. Si parte dal disegno, al campione, e io sono lì con gli artigiani sempre. Una volta realizzato il prototipo lo indosso e se l’oggetto è troppo pesante o non soddisfa la mia idea si fanno subito modifiche e così via discorrendo fino a quando il monile non ha raggiunto la forma che mie ero immaginata. È un processo molto lungo e meticoloso. A volte mi trovo ad indossare e fare modifiche allo stesso prodotto anche un giorno intero se non mi convince.

La tua famiglia fa parte del tuo staff?
Mia mamma Gina è stata stilista di moda e ha sempre vestito le donne in carriera che avevano bisogno di un abito su misura, di un tailleur particolare, di un outfit per un evento; una passione innata per lei. Lei era ed è tutt’ora sempre al passo con le tendenze e le evoluzioni della moda, e io, sin da piccola vedevo tessuti, colori e tagli di cappotti, abiti in fase di realizzazione e altri articoli pronti per essere consegnati. Sicuramente questo è stato un aspetto della mia vita da ragazza che ha poi inciso profondamente nel mio percorso di designer. Se avevamo un matrimonio o un evento era la mamma che mi preparava il vestito o il completo dalla sarta. Oggi è proprio lei che mi suggerisce le tonalità degli smalti per le nuove collezioni, mi rende sempre partecipe delle attualità della moda. Insieme a lei preparo gli shooting curando i dettagli stagionali degli outfit per le modelle. Ogni singolo elemento è fondamentale per la riuscita della nuova campagna fotografica. È molto importante non solo creare ma anche riuscire a trasmettere la propria visione di quello che vogliamo trasmettere come brand. Quello di una donna forte e coraggiosa che affronta tante sfide ogni giorno nella società di oggi. Anche un semplice gioiello ma carico di calore e significato, può dare un senso di benessere, di positività o grinta alle donne in ogni momento della loro giornata. Mio padre invece mi ha insegnato il lato commerciale della vendita e dell’approccio al cliente. Da ragazza preparavo per lui collezioni molto classiche con pietre ed è stato in quel momento che ho ricevuto il primo input nel settore del gioiello.
Materiali e lavorazioni artigianali sono made in Italy, realizzi tutto ad Arezzo?
Si, tutte le nostre collezioni sono Made in Italy. Realizziamo sia i campioni che la produzione ad Arezzo.
La nuova collezione A/I che propone?
La nuova collezione Francesca Bianchi Design per la stagione Autunno Inverno 2024/25 si chiama Olimpo e punta sui bracciali e le collane rigide di tre stili differenti, di forma rotonda, squadrata e torchon, sia completamente dorata che smaltata.
Quali sono i colori di punta?
I colori di punta saranno il Bordeaux abbinato all’azzurro, ma anche i nuovi colori della terra che abbiamo realizzato come l’avorio e il senape.
Com’è distribuito il brand?
Francesca Bianchi Design è presente principalmente in Italia ma anche in Europa e si sta espandendo molto in America, con precisione in Texas dove ho vissuto per tanto tempo.
CRISTINA MARRA