“GAGMEN”, QUANDO LILLO & GREG FACEVANO LA RADIO

TORNANO AL TEATRO OLIMPICO CON LA LORO RAFFINATA COMICITÀ SURREALE

di Salvatore Scirè 17/01/2020
Recensione teatrale
olimpico lillo & gregRoma. A grande richiesta, la celebre coppia Lillo&Greg è tornata al Teatro Olimpico con il divertente “varietà” Gagmen, accolta con grande favore dal folto pubblico presente alla “prima”.
Come avevamo già anticipato, lo storico duo, con lo spettacolo Gagmen, vuole riproporre al pubblico sia sketches originariamente radiofonici adattati, già noti al grande pubblico e apprezzati,  sia delle novità assolute. 

Tutto lo spettacolo, ovviamente scritto da Claudio Greg Gregori  e da Pasquale Lillo Petrolo, si sviluppa seguendo una chiave di lettura di una comicità raffinata, molto spesso dal sapore surreale, una costante nello stile del duo.  

E così si susseguono una serie di scenette e sketches, che procedono in un continuo crescendo: ricordiamo i principali.

Una delle prime scene è quella dedicata ai provini teatrali, che genera una piacevole forma di ironia e autoironia verso questo mondo “strano e affascinante” dello spettacolo. Molto efficaci e divertenti anche i quadri dedicati allo psicanalista e allo spacciatore che si confronta con un “acquirente” british, ma molto british, nei modi e nei comportamenti; praticamente irresistibile!
Simpaticissimo il momento dedicato a una setta religiosa orientale che ci ricorda vagamente qualcosa...olimpico lillo & greg

Notevoli, poi, gli episodi dedicati a “I Giustizieri dell’Universo”, che ci proiettano nel mondo della fantascienza: quattro super-eroi, dotati di poteri straordinari (ma lo saranno davvero?  A volte si, a volte no?...) cercano di difendersi dall’assalto alieno: Saetta, Bradipo, Elastico e Telepatica ce la mettono tutta, ma con risultati deludenti dal punto di vista militaresco; peraltro con grande divertimento da parte del pubblico.

Il naturale crescendo della rappresentazione ci conduce a due momenti apicali, che sono il talk-show e la commedia horror “Dracula e il suo castello”. Qui il nonsense e il surrealismo più sfrenato portano a una vis comica di rara efficacia, che fanno di questo spettacolo uno dei migliori prodotti fin qui visti nella stagione teatrale in corso.

Lillo&Greg si confermano protagonisti di una spettacolare e gioiosa macchina della risata. Lillo più “popolare”, più “verace”; Greg più stilé, più british; in pratica, il mix a volte assume toni irresistibili. Ma i due scatenati comici non sono soli sul palco. Si fanno supportare e affiancare, infatti, da due elementi validissimi, che si chiamano Vania Della Bidia e Marco Fiorini, attori brillanti di lunga e provata esperienza, che ben figurano accanto alla celebre coppia. Inoltre, sul palco con la scatenata compagnia, possiamo apprezzare il musicista Attilio Di Giovanni, che trasforma un brano musicale, dal titolo “Ho scritto solamente una canzone”, in una serie di brani arrangiati nei modi più diversi, trasformandosi lui stessi grazie ai costumi, da mariachi messicano a cantante lirico, da rocker a latino-caraibico. Simpatici e divertenti siparietti musicali, che ovviamente consentono ai quattro attori di cambiarsi gli improbabili costumi (operazione altrimenti impossibile), ma che acquistano essi stessi una piacevole valenza.

Abbiamo assistito a uno spettacolo di alto livello, come dire una miscela esplosiva che opera quella sintesi comica colta e molto attuale nella quale Lillo&Greg sanno eccellere.
La regia è firmata dagli stessi Lillo&Greg e da Claudio Piccolotto.

Sicuramente uno spettacolo per grandi e piccoli, che vale la pena andare a vedere!
 
 
Teatro OLIMPICO
Piazza Gentile da Fabriano, 17 Roma
Dal 14 al 26 gennaio 2020,
da martedì al sabato ore 21, domenica ore 18
Info: 06 326 5991
www.teatroolimpico.it

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