“EROS E VENDETTA”, LA NUOVA COMMEDIA DI SALVATORE SCIRE’
AL TEATRO PETROLINI ORIGINALISSIMA NOVITA’ DEL DRAMMATURGO SICILIANO CON UN CAST DI PRIM’ORDINE
di Vito Bruschini
02/04/2022
Anteprima teatro
Roma. Dal 5 al 10 aprile 2022, al Teatro Petrolini di Roma sarà in scena l’atto unico Eros e vendetta, scritto e diretto da Salvatore Scirè, alla sua prima rappresentazione assoluta.
Eros e vendetta: l’Autore ricorre a un’endiadi, ovverosia a una figura della retorica classica, qui rievocata per spiegare come due impulsi paralleli, intrinsecamente antitetici, se relazionati fra di loro, possano prendere il totale sopravvento su ogni forma di razionalità, fino a raggiungere l’atto estremo.
Questa drammaturgia, vagamente ispirata ad alcuni fatti di cronaca avvenuti qualche decennio fa, pone l’accento proprio sul rischio che alcune pratiche irrituali, oggi apparentemente accettate come normali, in realtà proprio normali non sono; o almeno non lo sono per tutti. Purtroppo, quando la Ragione cede il passo alla Nemesi, ovvero quanto la psiche di qualcuno cede e subisce inattese sollecitazioni, le conseguenze possono portare a conclusioni inattese e impensabili, travalicando ogni volontà. Insomma, un vero e proprio trionfo della follia?! Forse si!
Il tutto immerso in un’atmosfera pervasa di forte sensualità, dove esibizionismo e voyerismo si sublimano e si trasfigurano in un particolarissimo esperimento creativo voluto dall’Autore.
Salvatore Scirè si è accostato alla scrittura teatrale come autore istintivamente brillante, guardando alla commedia come genere preferito. Da qualche tempo, ha provato a misurarsi con argomenti e tematiche più drammatiche. Dopo diversi monologhi e corti teatrali, accolti con favore, ha voluto tentare la via dell’atto unico.
Il cast è composto da: Elisa Forte, Pierfrancesco Galeri, Pierpaolo Di Giacomo, Olga Matsyna, Roberta Milia, Angelica Granato Renzi
Al Teatro Petrolini
Via Rubattino 5, Roma (Testaccio) tel.06.5757488
Dal 5 al 10 aprile 2022 (h 21, domenica h 17,30)
Eros e vendetta: l’Autore ricorre a un’endiadi, ovverosia a una figura della retorica classica, qui rievocata per spiegare come due impulsi paralleli, intrinsecamente antitetici, se relazionati fra di loro, possano prendere il totale sopravvento su ogni forma di razionalità, fino a raggiungere l’atto estremo.
Questa drammaturgia, vagamente ispirata ad alcuni fatti di cronaca avvenuti qualche decennio fa, pone l’accento proprio sul rischio che alcune pratiche irrituali, oggi apparentemente accettate come normali, in realtà proprio normali non sono; o almeno non lo sono per tutti. Purtroppo, quando la Ragione cede il passo alla Nemesi, ovvero quanto la psiche di qualcuno cede e subisce inattese sollecitazioni, le conseguenze possono portare a conclusioni inattese e impensabili, travalicando ogni volontà. Insomma, un vero e proprio trionfo della follia?! Forse si!
Il tutto immerso in un’atmosfera pervasa di forte sensualità, dove esibizionismo e voyerismo si sublimano e si trasfigurano in un particolarissimo esperimento creativo voluto dall’Autore.
Salvatore Scirè si è accostato alla scrittura teatrale come autore istintivamente brillante, guardando alla commedia come genere preferito. Da qualche tempo, ha provato a misurarsi con argomenti e tematiche più drammatiche. Dopo diversi monologhi e corti teatrali, accolti con favore, ha voluto tentare la via dell’atto unico.
Il cast è composto da: Elisa Forte, Pierfrancesco Galeri, Pierpaolo Di Giacomo, Olga Matsyna, Roberta Milia, Angelica Granato Renzi
Al Teatro Petrolini
Via Rubattino 5, Roma (Testaccio) tel.06.5757488
Dal 5 al 10 aprile 2022 (h 21, domenica h 17,30)