CONCLUSA LA XXI EDIZIONE DELLA RASSEGNA SCHEGGE D’AUTORE

EDIZIONE CON NUMEROSI TESTI DI ALTO LIVELLO AL TEATRO TORDINONA

VITO BRUSCHINI 21/10/2024
VISTO E RECENSITO
SCHEGGE D'AUTORERoma. Al Teatro Tordinona si è da poco conclusa la XXI Edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, ovvero il Festival della Drammaturgia Italiana, un evento unico ideato da Renato Giordano, Segretario Generale dello SNAD (Sindacato Italiano Autori Drammatici), anche quest’anno realizzato dal Sindacato in collaborazione con la FUIS (Federazione Scrittori) e con l’importante sostegno del fondo PSMSAD-INPS. Da segnalare anche concreta vicinanza della Fondazione Favi Annita, che sostiene in particolare i giovani drammaturghi.

Per due settimane, 16 autori si sono confrontati a suon di monologhi, corti e atti unici. La formula prevedeva, infatti, 4 autori a sera, in scena per 3 giorni consecutivi. SCHEGGE D'AUTORE

Quest’edizione si è caratterizza per l’alto livello qualitativo, grazie ai lavori presentati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche da nuovi autori emergenti: una bella occasione per questi ultimi di avere una grande visibilità, necessaria premessa per la continuazione e la crescita della drammaturgia italiana.

Ci sembra giusto ricordare in questa sede i nomi dei singoli partecipanti e i titolo delle opere presentate.

Hanno dato il via alla rassegna Massimiliano Perrotta con  “Il pappagallo”, Alessandro Iori con  “Il mio mondo di dentro”, Salvatore Scirè con “Quella mattina di settembre” (omaggio a Raffaele Persichetti e si immolò a Porta San Paolo contro le truppe tedesche), e Renato Giordano con “Il ritorno di Pulcinella” (un Pulcinella romantico con un tocco di romanità).

A seguire, si sono esibiti Liliana Paganini con “In garage”; Natalia Simonova con “Maya Plisetskaya: il cigno bianco” (dedicato alla celebre prima ballerina del teatro Bolshoi); Anna Hurkmans con “ Eva Duarte, la donna che voleva entrare nella storia” (la mitica Evita Peron);

SCHEGGE D'AUTORESara Calanna e Gioacchino Spinozzi con il corto  “Bada!”. Quindi, Marco Sani in “ Mi dovrete uccidere” (dedicato a Pierpaolo Pasolini), Laura de Luca con “Adamo: un’intervista impossibile”Daniela Bartolomei con  Il trovaroba” e Violetta Chiarini  con “Von Karajan m’avrebbe fatto un baffo”.

Nell’ultima tornata hanno concluso la rassegna Cristina Maria Russo con “Trilly”, Carlangelo Scillamà che ha presentato “Voci, l’ultima notte della divina” (un ricordo della immensa Maria Callas), Renato Capitani, con “Salolita” e Giancarlo Gori che ha concluso con “Puccini, l’ultima notte in riva al lago”.

Una qualificata giuria (tra i membri il Prof. Gianfranco Bartalotta, il drammaturgo Giovanni Antonucci, il giornalista Sandro Alessi, lo scrittore Vito Bruschini, l’Editore Lucherini) ha dovuto faticare non poco nel selezionale le opere, tutte meritevoli di una segnalazione.

Alla fine, sono stati assegnati i seguenti premi:SCHEGGE D'AUTORE
PREMIO interprete giovane a Giulia AULICINO (In “Salolita” di Renato Capitani.) 
PREMIO miglior REGIA ad Alessandro IORI per l’impegno delle sue Regie a Schegge d’Autore nel corso degli anni. 
PREMIO miglior ATTORE a Pierre BRESOLIN per “Quella mattina di settembre” di Salvatore Scirè.
PREMIO migliore ATTRICE a BARBARA PATARINI in “Eva Duarte” di Anna Hurkmans. GRAN 
PREMIO DELLA GIURIA a LAURA DE LUCA. Per “Adamo : una intervista Impossibile”. E per la riproposta delle interviste impossibili a Teatro.
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO a Natalia SIMONOVA per “Maya Plisetskaia, il cigno bianco”.
PREMIO MIGLIOR AUTORE a Carlangelo SCILLAMA’ Chiarandà per “Voci, l’ultima notte della divina”. 

Menzione speciale a Marco SANI. Il suo “Mi dovrete uccidere” è Teatro letteratura di impegno sulla figura di Pasolini.

A latere, sono stati assegnati:

PREMIO INTERNAZIONALE di Teatro Snad a CHRISTIAN BOBIN per la sua poesia che diventa teatro. 
PREMIO INTERNAZIONALE ad un Artista delle ARTI FIGURATIVE A MAUPAL, Mauro PALLOTTA, grande street artist.
Come si diceva, una rassegna importante, che ha confermato la vitalità e la ricchezza di idee della drammaturgia italiana contemporanea.  Appuntamento per la XXII Edizione!
 
di Vito Bruschini
 
 

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