“CHE CLASSE”, SCRITTO DA VERONICA LIBERALE
IN SCENA AL TEATRO 7 OFF FINO AL 19 MARZO
di Salvatore Scirè
13/03/2023
Visto e recensito

Scritto con cura da Veronica Liberale, che ne è anche protagonista, insieme a un gruppo di straordinari attori, racconta una storia curiosa e tutto sommato verosimile.
Una professoressa si rimette in gioco come docente in una scuola serale.
Vale a dire in una classe di adulti, che, in quanto tali, agiscono e reagiscono con dinamiche rispondenti alla loro età, che non sono affatto simili a quelle dei ragazzi, anche se adolescenti. Ne viene fuori un divertente quadro, caratterizzato dall’happy end: all’inizio la professoressa (che proibisce di farsi chiamare prof !!!!!) viene contestata per la sua severità e sarà abbandonata dai suoi studenti, al punto che un preside intrallazzone ne approfitterà per sospendere i corsi, cosa che gli consentirebbe di avviare e “gestire al meglio” un appalto per la ristrutturazione del plesso scolastico.
Ma a questo punto, ecco ritornare la classe intera, che per solidarietà con l’insegnante riprende le lezioni, pronta a lottare contro le avversità che si profilano all’orizzonte. Anzi, pronta a fare barricate...

Non aggiungiamo altro, per non svelare il finale.
La commedia scorre piacevolmente. Il primo atto è una divertente presentazione dei singoli personaggi, tutti egregiamente caratterizzati, grazie anche al lavoro di regia realizzato da Pietro De Silva. Per prime entrano “in classe” Veronica Liberale (semplicemente perfetta nella parte della prof Nora Cosentino De Cupis) e Antonia Di Francesco, strepitosa nel ruolo comico della bidella Tecla.
Primo studente a presentarsi è il bravissimo Alessandro Moser (nella parte di Alfonso, uno schizzato, nevrotico, che alleva strane formiche, ma che alla fine....).
Spettacolare Patrizia Casagrande nei panni di Liubochka, una badante russa che cerca un riscatto ma anche l’amore; molto efficace Davide Marzullo nel ruolo di Costantino, anche lui alla ricerca di un upgrading culturale. Frizzante e divertente Francesca Pausilli di nome Calogera detta Sharon, una ragazza supersocial e strapopolare. Infine Antonio Losito nell’elegante e simpatico ruolo del Mago Buranza
che si trova casualmente a condividere quest’avventura con gli altri compagni di classe.
Il secondo atto lancia soprattutto messaggi ideali e come si diceva conduce a un ricomponimento di tutte le istanze dei singoli personaggi, caratterizzati dalla conquista dell’agognato “pezzo di carta”. E non solo!
Consigliato per una serata rilassante e divertente!
SALVATORE SCIRÈ
Fino al 19 marzo 2023 (da giovedi a domenica)
Teatro 7 Off
via Monte Senario 81/A – Roma
Info: 06.92599854