“BIRRA CALA”, INTERVISTA AL TITOLARE ANTONIO DE CAPRIO

Scalea (Cosenza). C’è tutta la Calabria dentro una bottiglia di Birra Cala! La birra artigianale calabrese prodotta dalla giovane impresa della famiglia De Caprio a Scalea, nella Riviera dei Cedri, ha in sé caratteristiche e gusto che rispecchiano il territorio e la rendono una eccellenza. Testarda, autentica e vera,  la terra di Calabria non si sottrae al fascino del mito che la avvolge e la ammalia da sempre, dei due mari che la bagnano e la accarezzano e dei monti che la rendono verde ma anche pura e selvaggia. Birra Cala sintetizza tutto quel fascino. Fortemente identitaria, la birra viene prodotta con l’acqua che proviene  dal comune di Orsomaso alle pendici del Parco Nazionale del Pollino, e per la scelta del malto e del luppolo si punta alla qualità e quindi a produttori di eccellenza che travalicano i confini territoriali che al momento non possono garantirla. La storia di Birra Cala è recentissima e come progetto-sogno nasce  nel periodo della pandemia, dalle chiacchierate di Luigi De Caprio con i figli che si trasformano in voglia di progettualità e di ripartenza. Dalla Prima Cotta prodotta nel luglio del 2022, in meno di un anno, il brand conta già sei etichette con altrettanti gusti di birra per tutti i palati e come mi racconta Antonio De Caprio, chief executive officier e marketing manager, titolare di BirraCala, insieme ai fratelli Alfredo, Marida e Marco,la primavera riserva una linea speciale.
 
Antonio, BirraCala è un prodotto totalmente made in Calabria. Cala identifica la regione ma anche altro?
 
Birra Cala racconta di Calabria e di territorio già dal suo nome. CALA è stato scelto per racchiudere nel nostro prodotto la Calabria, le calette che caratterizzano le nostre coste e il calare del sole, non per ultimo il gesto stesso del “calare” - che come termine utilizziamo spesso come sostitutivo di ”bere”, in questo caso un’ottima birra. In più la scelta grafica delle tre croci presenti sul logo (croce potenziata, croce di S. Andrea e croce bizantina) sono state riprese dal gonfalone della regione e rappresentano pertanto le nostre origini e la nostra storia. Già dall’etichetta vogliamo esprimere e trasmettere il vero carattere calabro delle nostre birre.
 
Birra Cala è un progetto familiare, quando nasce e cosa vi ha spinto a puntare sulla birra?
 
L’idea di realizzare una birra artigianale di qualità nasce già in periodo covid, da una delle lunghe chiacchierate con mio padre, Luigi De Caprio, con cui ho sempre condiviso sogni e progetti. Birra Cala è il progetto imprenditoriale che sognavamo di intraprendere insieme per esplorare il mondo della produzione. Oggi, i miei fratelli e io portiamo avanti questo suo sogno grazie ai suoi insegnamenti e con la stessa tenacia che lo ha sempre contraddistinto. Ogni nostro traguardo è dedicato a lui. La prima cotta è stata prodotta a luglio 2022, per noi è stato anche un modo per augurarci con l’avvio di questo nuovo progetto, la fine del covid.
 
Birra Cala al momento sono 6 modi di bere una buona birra artigianale. Mi racconti La Prima Cotta,Delirio, Passione, Giubilo, Euforia,  e Nirvana?
 
Non solo 6, bensì già 9! Le prime sei fanno parte della linea base, le altre 3 che entreranno in commercio nella primavera di quest'anno sono la linea speciale: MUSE.
 
Non posso che partire dalla PRIMA COTTA, la prima produzione del birrificio, che proprio per questo abbiamo voluto ricordare attraverso un nome che fosse fortemente rappresentativo. Una Session Ipa ambrata, da 3,5% che sprigiona profumi intensi. È una birra riconoscibile per il suo gusto deciso ma volutamente leggera nella gradazione alcolica. Queste sue caratteristiche la rendono perfetta per accompagnare gli aperitivi o i dopocena, magari abbinata ad un dessert. Si è qualificata al terzo posto nella categoria di riferimento al concorso Solobirra 2023. 
 
PASSIONE è la nostra Lager, da 4,8%. Una birra che si è già fatta riconoscere nel mondo delle artigianali come “miglior lager di Calabria” aggiudicandosi il primo posto nel concorso Beer Calabria 2022. Aldilà dei confini territoriali, Passione ha conquistato il secondo posto nel concorso Solobirra 2023 a Riva del Garda. 21 gradi di IBU, che le conferiscono un sapore più deciso nonostante resti una birra beverina e mediamente leggera.
 
GIUBILO è la versione gluten free di Passione. Una scelta che nasce dalla volontà di rendere la birra artigianale di qualità un prodotto accessibile a tutti, anche per coloro che hanno problematiche legate alla celiachia. Chiunque l’abbia assaggiata è rimasto entusiasta  di bere una birra gluten free che a tutti gli effetti ”è birra”.
 
DELIRIO è la nostra rossa stile bock. Una birra equilibrata, con note di caramello e toffee. Si è classificata sul podio nel concorso BeerCalabria 2022 tra gli stili di categoria. La gradazione alcolica di 7.2% emerge in maniera delicata grazie al suo gusto armonioso e tondo.
 
EUFORIA è la nostra American Ipa, leggermente ambrata e ricca, sia nel gusto che nel profumo, grazie alla luppolatura che le conferisce intense note agrumate. Nel mese di Dicembre la linea si è arricchita di una nuova etichetta: NIRVANA, la Weizen. La vera non filtrata, leggermente più torbida rispetto alle altre, si caratterizza per il malto di frumento, che le conferisce una nota leggermente più acidula e profumi di frutta esotica, tra cui su tutte emerge la banana.
 
Siamo in costante fermento e presto lanceremo sul mercato una linea di Speciali: LE MUSE. La prima di queste tre birre l’abbiamo presentata in esclusiva durante l’evento di Beer&Food Attraction 2023 che si è tenuto a Rimini nel mese di Febbraio.
 
DIAVOLICCHIA, una Ale al peperoncino di Calabria, che ha conquistato appassionati ed esperti del settore grazie alla sua nota piccante leggera ma persistente. Una birra volutamente e fortemente calabrese. Le altre due MUSE saranno una Blanche al cedro di Santa Maria del Cedro e una Stout al caffè colombiano. Una linea speciale che ci permetterà di esaltare la Calabria e le personalità calabresi.
 
Le birre Cala sono calabresi in tutto sia nella lavorazione in loco che nell’utilizzo delle materie prime?
 
Tutte le fasi di produzione vengono gestite in Calabria, nel nostro impianto di produzione a Scalea. Dalla macinazione delle materie prime fino all’imbottigliamento ed etichettatura tutto il processo viene gestito internamente. Come già detto, il nostro obiettivo è quello di produrre una birra artigianale di elevata qualità, che sappia esprimere al meglio la nostra identità. Al fine di standardizzare il prodotto nella sua complessità, abbiamo deciso di affidarci solo ai migliori produttori di materie prime. Una scelta che ci ha consentito di rivolgerci a fornitori di tutto il mondo. Non escludiamo una futura selezione di materie prime prettamente locali, ma soltanto se e quando ci consentiranno di mantenere una continuità a livello qualitativo e produttivo.
 
Quanto e in che modo coinvolgete il territorio calabrese?
 
Il legame con il territorio parte dall’ingrediente chiave di un’ottima birra: l’acqua. Per il 90-95% la birra è composta d’acqua, e tutte le sue proprietà vengono trasferite al prodotto finito, caratterizzandole anche nel gusto. Le nostre acque provengono direttamente da sorgenti alle pendici del Parco del Pollino, il parco più grande d’Europa. Ma non solo, nella nostra linea Muse, in uscita questa primavera, abbiamo scelto di valorizzare appieno la Calabria. La “Diavolicchia” è una Ale al peperoncino di Calabria, la “Citrusina” è una Blanche al cedro di S.Maria del Cedro, che presto otterrà il riconoscimento DOP e che celebra il frutto che dà il nome alla nostra bellissima Riviera dei Cedri. In ultimo, la terza delle Muse sarà una Stout al caffè colombiano:” Aguila Negra”.
Una scelta, quest'ultima, che potrebbe apparire  in controtendenza rispetto al legame con il territorio  ma che in realtà ci ha consentito di celebrare non solo i prodotti di eccellenza, ma anche un grande esempio di imprenditorialità calabrese. Aguila Negra è realizzata con caffè colombiano prodotto dall’azienda Aguila Roja, di proprietà di un nostro conterraneo originario come noi di Orsomarso, Peppino Sangiovanni, che in Colombia ha fondato una delle più importanti torrefazioni del Sud America. Per noi è motivo di grande orgoglio poter valorizzare attraverso le nostre birre le storie della nostra gente e gli esempi di eccellenze della nostra terra. In occasione del Natale abbiamo intrapreso una collaborazione con un laboratorio della zona per la produzione di un panettone artigianale realizzato con la nostra birra rossa Delirio: IL CALATTONE. Dato il successo ottenuto abbiamo deciso di creare un prodotto ad hoc anche per questa Pasqua in arrivo: PASCALA, una colomba artigianale prodotta con la nostra lager Passione. Non per ultimo,abbiamo portato avanti questa scelta di legame con il territorio anche all’interno del nostro birrificio, facendo realizzare all’artista diamantese Antonino Perrotta due meravigliosi murales che raccontano la storia della nostra azienda e il legame con il territorio che ci circonda. 
 
Prodotto giovanissimo eppure già considerato un'eccellenza calabrese per la sua alta qualità, che diffusione ha?
 
La nostra birra si sta facendo strada nel settore horeca di tutta la Calabria, grazie alle attività che hanno riconosciuto in noi l’elevata qualità e un’organizzazione aziendale in grado di soddisfare le esigenze del mercato. Stiamo per approntare la strategia di vendita al di fuori dei confini regionali organizzando una rete vendita ramificata in tutte le regioni d’Italia. Per scelta aziendale non siamo presenti nella GDO ma chiunque voglia assaggiare le nostre birre può acquistarle online sul nostro e-commerce Amazon.
 
Fiere e serate evento, come si sta facendo conoscere e apprezzare Birra Cala?
 
La nostra presentazione ufficiale al pubblico è avvenuta a Settembre proprio grazie ad un evento, “Al Calar del Sole”, che abbiamo organizzato per l’occasione in collaborazione con un’associazione del territorio, Smuovimondo. Sicuramente ci ha permesso di farci conoscere fin da subito a livello locale e di avere feedback immediato sui consumatori. Nonostante Birra Cala sia in commercio da meno di un anno, devo dire che l’interesse per il nostro prodotto è molto elevato e voglio approfittarne per ringraziare tutti coloro che ci hanno invitato in questi mesi a prendere parte a fiere ed eventi vari. Tra i tanti a cui abbiamo preso parte, quello che maggiormente ha confermato la qualità del nostro progetto è stato sicuramente BeerandFoodAttraction.
 
Siete sempre in progress, mi racconti il prossimo obiettivo?
 
Il nostro più grande obiettivo è quello di diventare LA BIRRA artigianale calabrese per antonomasia, ma come per ogni grande obiettivo, procediamo a piccoli passi.
PRODUZIONE DI QUALITà e IDENTIFICAZIONE TERRITORIALE restano i nostri punti fermi per la nostra crescita aziendale.
In quest’ottica stiamo lavorando anche alla realizzazione di una tap-room all’interno del birrificio, uno spazio riservato che ci permetterà di accogliere aziende, turisti e curiosi che vogliono approfondire la conoscenza di Birra Cala, tra una bevuta di birra e proposte culinarie di qualità.