MOZART, CHI?, DI VITTORIO CIELO

INTERPRETATO E DIRETTO DA UN GRANDE ENNIO COLTORTI

SALVATORE SCIRE' 25/07/2023
Visto e recensito
MOZARTRoma. Ai Giardini della Filarmonica, quest’anno va in scena una particolare rassegna, ossia I Solisti del Teatro: spettacoli di una sola sera, interpretati da uno o due attori; insomma soluzioni agili e pratiche, ma senza nulla togliere all’importanza e allo spessore artistico dei singoli eventi.

La scorsa settimana, infatti, abbiamo avuto modo di assistere a uno spettacolo di alto livello: MOZART, CHI?, scritto da Vittorio Cielo, interpretato e diretto da un Ennio Coltorti in splendida forma.

Un lavoro particolare, che racconta Wolfgang Amadeus Mozart, uno tra i più grandi musicisti di tutti i tempi, ma da un punto di vista assai particolare: quello di Antonio Salieri, italiano trapiantato alla corte degli Asburgo, e storicamente considerato il rivale storico del musicista salisburghese.

Il risultato della pièce è una originale narrazione, che vuole svelare aspetti poco noti del Mozart che conosciamo, però lo fa in maniera intelligente, molto ironica, critica ma non dissacrante come si potrebbe immaginare.

Il personaggio Salieri, così, ci svela aneddoti di ogni genere, curiosi e divertenti, episodi privati poco edificanti, insiste ovviamente sui vizi e pure sugli stravizi dell’uomo Mozart, che però - questo è innegabile - fu un grande musicista! Anche per Salieri!

Molti dei miti che contornano l’opera del musicista che ha scritto pagine memorabili, vengono così smontati, ma la bellezza dei melodrammi, delle sinfonie, dei concerti, rimane integra.

Anzi, Coltorti regista valorizza il genio musicale, portando sul palco due bravissime musiciste, Laura Baldassare al pianoforte e Francesca Donati al flauto, che con le note di Amadeus aprono addirittura l’evento.

Come dicevamo, lo spettacolo è assai godibile, e pure divertente. Ennio Coltorti infatti si conferma attore e regista di talento: riesce a interpretare magnificamente tutta l’ironia di cui il testo è intriso, ma anche la ben celata gelosia di Salieri. Insomma, da “Mozart, chi?” a un implicito “Viva Mozart!”.

Uno spettacolo che supponiamo continuerà a vivere; per consentire al pubblico di assistervi in futuro in altre prestigiose sedi.
Complimenti a tutti!
 
di  Salvatore Scirè
 
FILARMONICA ROMANA
Via Flaminia 118, Roma  (altezza Ministero della Marina)
Info: 380.7862654

Articoli SPETTACOLO

Contattaci