AL SALA UMBERTO “IL PADRE DELLA SPOSA” CON LA REGIA DI GIANLUCA GUIDI

Roma. Debutto alla grande alla Sala Umberto, con due strepitosi protagonisti, Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi, nella divertentissima commedia Il padre della sposa, di Caroline Francke.

Al loro fianco, un magnifico cast, composto da Martina Difonte, Roberto M.Iannone, Marcella Lattuca, Lucandrea Martinelli, con la partecipazione di Gaetano Aronica. Il tutto condito con la sfolgorante regia di Gianluca Guidi.

Diciamo subito che lo spettacolo arriva alla Sala Umberto dopo il grande successo riscosso nella passata stagione in una lunga tournée in giro per l’Italia.

La storia ci racconta di una famiglia borghese benestante: Giovanni, dentista sposato con Michelle, genitori di una figlia bella e affascinante, Alice, la quale, di ritorno da uno stage a New York, comunica loro la decisione di sposare Ludo, un genio dell’informatica, ma figlio di due genitori un po’ strampalati. Scatta quindi la gelosia vecchio stampo: il solo pensiero di lasciare la sua adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto fa riemergere vecchi luoghi comuni, resi ancora più marcati dalla sicilianità di Jannuzzo. E quanto costa il matrimonio, tanto più che la figlia Alice ha deciso di rivolgersi a “wedding planner” di nome Boris, eccentrico ed esilarante.

Gli ingredienti ci sono tutti per dar vita a una commedia scoppiettante ed intrigante, fino all’happy end impregnato di romanticismo.

Ma parliamo  degli interpreti, che si sono rivelati perfetti. Gianfranco Jannuzzo è strepitoso nel ruolo del padre: la sua prestazione si arricchisce grazie anche ad efficaci coloriture in dialetto siciliano.

Barbara De Rossi, è semplicemente maestosa nelle vesti di moglie e di mamma. Martina Difonte è stata una grande scoperta, per chi non la conosceva.

Roberto M.Iannone e Marcella Lattuca hanno vestito i panni degli eccentrici e scombinati consuoceri, ovvero i genitori di Ludo, a sua volta ottimamente interpretato da Lucandrea Martinelli. Gaetano Aronica, infine, è stata la ciliegina sulla torta, regalandoci un simpaticissimo anche se improbabile Boris.

La regia di Gianluca Guidi ha fatto il resto. Ritmo, movimento, gags, condite da ironia irresistibile ne sono le componenti essenziali. Alcune scene sono irresistibili, ad esempio la fantasiosa pantomima delle porte con entrate e uscite efficacissime; o come la visita a casa dei futuri consuoceri, che assume una comicità quasi surreale. 

Complimenti anche a Francesco Belluomo che ha fermamente creduto in questa produzione.

Notevoli le scene e i costumi di Carlo De  Marino e le luci di Umile Vainieri.

In poche parole, uno spettacolo di alto livello.
 
Salvatore Scirè
 
 
Fino al 29 ottobre 2023
 
SALA UMBERTO Via della Mercede, 50, 00187 Roma
Info:  06.87606075 - prenotazioni@salaumberto.com
biglietti da 34,00€ a 20,00€ disponibili su www.salaumberto.com