VIAGGIO A PATTI, ALLA LIBRERIA DI TEODORO CAFARELLI

Messina. A Patti c’è un luogo speciale che sembra uscito da un libro di fiabe i cui protagonisti sono i libri stessi, è la libreria Capitolo 18 di Teodoro Cafarelli che dal 2015 diffonde la passione per la lettura sul territorio e nelle dirimpettaie isole Eolie. La Capitolo 18 è uno scrigno di passione, competenza e artigianalità con arredi in legno realizzati da mani esperte e pezzi restaurati dal titolare che contengono libri, taccuini, agende, articoli di cartoleria che, Teodoro consiglia con entusiasmo e sempre col sorriso.

Eccellente anche l’accoglienza del locale con un grande mosaico dedicato a Dalì e all’esterno dove non mancano mai avvisi di iniziative culturali o dedicate alla tutela ambientale e un salottino con libri, riviste e giochi da tavolo.
  
Teodoro la tua libreria indipendente si chiama Capitolo 18, mi racconti la scelta del nome e da quanti anni è a Patti?

La Libreria Capitolo18 è una realtà dal 2015, mentre io faccio il libraio dal 1997. Proprio in questo passaggio cruciale il significato del suo nome. Ho fatto il Libraio in un’altra realtà per 17 anni, nel 2015 decido di proseguire il mio percorso in modo completamente indipendente e mi metto a lavoro per realizzare il mio progetto di Libreria Indipendente che potesse identificarmi quanto più possibile.

Progetto l’insegna esterna, un libro aperto che ingloba le due vetrine e parto dalla certezza che nel nome ci sarebbe stata la parola “capitolo”. Mi mancava da scegliere quale capitolo e qui mi viene in mente uno dei miei film preferiti di Troisi “Ricomincio da tre”. Avevo alle spalle 17 capitoli della mia vita, perché non ricominciare dal 18? Detto fatto.
 
La libreria è totalmente artigianale con arredi in legno realizzati a mano e piccoli dettagli curati da te. Da libraio sei attento all’ambiente con iniziative volte a unire lettura e salvaguardia ambientale ma anche con accorgimenti che rendono il tuo locale un’eccellenza dell’artigianalità?

La mia passione per l’arte, ma anche per l’artigianato come espressione dell’uomo in armonia con l’ambiente circostante mi ha dato linfa per poter concepire l’ambiente libreria come un prolungamento della mia persona. Volevo creare un ambiente che mi rappresentasse, ma che fosse allo stesso tempo molto accogliente per i miei clienti.

Così ho realizzato tutto l’arredo in legno partendo dalla materia prima, ideato e realizzato con il fondamentale aiuto della mia famiglia e dei miei parenti. Ho impreziosito il tutto con alcune opere artistiche realizzate da me e qualche prezioso regalo di miei amici. Nel tempo poi ho aggiunto anche vari pezzi di antiquariato recuperati e restaurati nei pochi ritagli di tempo che mi concedo dal lavoro.

A tutela dell’ambiente è del 2022 l’idea di fare una convenzione con il Corpo Forestale dello Stato attraverso il quale doniamo alle scuole che acquistano i libri dei progetti lettura tanti alberi quanti ne servono a produrre la carta su cui vengono stampati. Già nel 2022 questo nostro progetto ha fatto sì che in questi giorni verranno piantumati 30 alberi nelle scuole del territorio.
 
C’è un angolo della libreria o un pezzo d’arredamento a cui ti senti più legato?

Paradossalmente uno dei miei angoli preferiti della Libreria si trova all’esterno ed è rappresentato da una panchina in legno con su scritto “fermati, vivi” per cui non credo sia necessario spiegare il nesso con la Libreria e da un salottino lettura dove mi piace tenere sempre a disposizione dei passanti come dei tanti studenti che vi transitano riviste letterarie, giornali e giochi di società. E poi quel mosaico raffigurante il mio pittore preferito, Dalì.
 
Con la tua attività di libraio diffondi la lettura, come risponde Patti?

Patti è una città che ha sempre avuto una forte tradizione culturale, sin dai greci e dai romani che hanno lasciato un segno tangibile anche sul paesaggio. È sede di numerose realtà associazionistiche che operano nel sociale, nell’ambiente ed appunto nella cultura. Questo ha certamente facilitato il mio lavoro, che ho sempre svolto a 360 gradi, partendo dal libro, sviluppandolo poi attraverso una variegata attività di promozione alla lettura.

Così ogni anno metà del mio lavoro lo svolgo fuori dalla Libreria, in tutti i luoghi di cultura, dalle scuole alle biblioteche, dai centri sociali alle piccole realtà dell’hinterland. Leggo ad alta voce ai neonati come agli studenti delle superiori, promuovo nelle scuole l’educazione alla lettura, organizzo incontri con gli scrittori.
 
Si avvicina il Natale quali saranno le novità irrinunciabili che proporrai?

Il periodo natalizio è tra i più importanti per la Libreria. Da tradizione la prima domenica di dicembre ringraziamo i nostri clienti per il costante supporto con una vera e propria festa di apertura del Natale che coincide anche con l’anniversario della Libreria Capitolo18. Un momento di convivialità con concerto di Natale sotto i portici della Libreria, performance artistiche e l’immancabile vin brûlé preparato da me.

Altri due appuntamenti imperdibili sono la Fiera del vinile e il Comics & Cosplay Christmas edition, una giornata all’insegna del gioco da tavolo, di ruolo e in consolle, del fumetto e del mondo giapponese in generale. Qualcosa di simile a uno spinoff dell’appuntamento annuale di giugno. A questi tre appuntamenti si aggiungono poi alcune presentazioni di libri.