UNA ECCELLENZA VITERBESE: “LA CASA DELLA BORSA”
INTERVISTA AL TITOLARE ROBERTO PILLI, GENIO DELLA PELLETTERIA
CRISTINA MARRA
18/10/2023
ECCELLENZE MADE IN ITALY

Gestito da Roberto che porta avanti il progetto del padre, lo store di borse in pelle dallo stile vintage o contemporaneo ha una vasta scelta di modelli che seguono la moda del momento o si rifanno ai classico Italian Style.
Punto di forza delle proposte di questa stagione sono le borse in pelle vintage realizzate con pellami conciati al naturale, trattati quindi nel rispetto dell’ambiente e che diventano sinonimo di unicità. Nessuna borsa è uguale all’altra, variano le sfumature del colore sulla pelle e si può pienamente apprezzare la manifattura dei maestri artigiani toscani e bolognesi.

Incontro Roberto nel negozio che mi accoglie con una carrellata di borse di innumerevoli modelli e colori, dalle tracolle, alle sacche, agli zaini alle borse da lavoro per uomo e donna, una vera sfilata di bellezza fatta in Italia che mescola tradizione e modernità. Nell’insegna il nome della madre Lucia icorda quanto la famiglia Pilli, originaria abruzzese, nel tempo ha lavorato per portare a Viterbo prodotti di alta qualità artigianale. Roberto collabora con i suoi produttori, proponendo modelli o confrontandosi sui colori e soluzioni che coniugano la versatilità con l’eleganza e la qualità.
Roberto, dal 1964 la tradizione di famiglia arriva fino a oggi. Dall'Abruzzo fino all’apertura dello store a Viterbo, mi racconti questa scelta?
Mio padre del Dopoguerra si spostò dall’Abruzzo a Viterbo e ha inizialmente ha venduto borse artigianali da ambulante. La qualità è sempre stata la scelta principale per lui e nel tempo si è fatto conoscere e apprezzare dai viterbesi. Nel 1964 ha aperto il negozio in una delle strade principali del centro storico dov’è tutt’ora e il testimone di mio padre adesso è passato a me.
Il tuo store propone borse soprattutto in pelle realizzate in modo artigianale. Chi sono i tuoi artigianali e che legame hanno col loro territorio di appartenenza?
A Viterbo non ci sono produttori di pellami e io mi rivolgo a produttori toscani e del bolognese. Ho collezioni realizzate in collaborazione con le aziende e cerco di coniugare le esigenze dei miei clienti viterbesi con quelle dei turisti internazionali che visitano la città dei Papi. Ogni borsa è il risultato del lavoro di mani artigiane e mi piace raccontare a chi entra in negozio quanta esperienza e quanto amore c’è in ogni prodotto made in Italy.

E’ un grande lavoro di squadra, io scelgo i modelli, alcuni li concordo con i produttori che mi propongono le tendenze del momento ma io ci metto molto della mia esperienza e anche della mia creatività. Mi piace anche lanciare nuove tendenze in fatto di colori e mi piace ricordare che sono stato uno dei primi a far realizzare borse di colore viola quando ancora non era un must. Questo posso farlo perché non ho un lavoro programmato semestrale o annuale con le aziende produttrici ma posso fare realizzar modelli al momento. E’ questo il bello dell’artigianalità.
Viterbo, città dei papi e meta e turistica, chi sono i tuoi clienti?
Ho clienti affezionati che si rivolgono a me per acquistare per se stessi o regalare una mia borsa. E’ bellissimo il rapporto di fiducia che ho conquistato nel tempo. Io fornisco anche assistenza per qualunque problema relativo ai loro acquisti. Con gli stranieri entro spesso in empatia, loro apprezzano e cercano il made in Italy soprattutto gli americani vanno pazzi per la pelle intrecciata.
Quali sono i modelli più richiesti? Cosa proponi per l'autunno-inverno 2023-24?

Per la donna la borsa trasformabile in zaino che è pratica e versatile in vitello lavato che rende ogni borsa unica perché il lavaggio fa acquisire alla borsa un colore irripetibile, per uomo vanno tantissimo le tracolle e gli zaini anche questi vintage e in colori chiari.