SUCCESSO DEL CHICCHIGNOLA DI PETROLINI AL SALA UMBERTO
MASSIMO VENTURIELLO È INDIMENTICABILE PROTAGONISTA SUPPORTATO DA UN CAST STELLARE
SALVATORE SCIRE'
28/09/2024
VISTO E RECENSITO


La storia è nota: Chicchignola è un pover’uomo, che sbarca il lunario vendendo giocattoli da lui stesso costruiti, che porta in giro su un carretto, per le strade di Roma, da molti compatito e deriso. A cominciare dalla moglie Eugenia! La quale, pensa bene di tradirlo con Egisto, uno dei pochi amici di famiglia e ricco salumiere, a sua volta sposato con Marcella. Terzo incomodo Lalla, vicina di casa e confidente di Eugenia, convinta peraltro che il marito non riuscirà mai a scoprire la tresca: quello è un ingenuo, uno sciocco che pensa solo ai palloncini colorati e ai suoi pupazzetti!
Però, Chicchignola un bel giorno trova la giusta ispirazione e diventa un pittore importante. E così le parti si invertono e un bel finale a sorpresa ribalterà tutta la situazione: diciamo il trionfo dei saggi sui furbi, anche se narrato alla maniera del grande Ettore Petrolini.

La commedia è del 1931: giustamente Massimo Venturiello la definisce così: una commedia contemporanea e tradizionale al tempo stesso. Non a caso il suo autore è stato spesso associato a Plauto, il più moderno drammaturgo di tutti i tempi. La grande forza di Petrolini, quella che appartiene a una ristrettissima schiera di artisti geniali, sta nel ritrovare terreno fertile in qualsiasi epoca. Avremmo potuto incontrarlo nel teatro dell’antica Roma e al contempo non è inimmaginabile pensarlo, forse addirittura con accresciuta forza innovativa, tra duemila anni accanto a chissà quali nuove forme teatrali.
La versione che abbiamo visto risulta essere di grande spessore, molto curata nei dettagli e arricchita da momenti musicali cantati e ben armonizzati: non a caso, tutti e cinque gli attori vantano una magnifica preparazione musicale.
Massimo Venturiello dà vita a un Chicchignola straordinario, un personaggio che esce fuori in tutta la sua vasta gamma di intenzioni e di sentimenti. Maria Letizia Gorga è perfetta nella parte della moglie Eugenia, pronta a tornare indietro per comodo sulle sue decisioni, mentre Franco Mannella interpreta bene il non semplice ruolo dell’amico falso e profittatore, ma anche un po’ vile.
Claudia Portale veste i panni di Lella, la vicina di casa, una giovane vedova che non disdegna le attenzioni maschili, anche di Chicchignola: un personaggio fresco, vivace e piacevole.

Carlotta Proietti infine interpreta egregiamente il ruolo di Marcella, la moglie tradita pronta a vendicarsi rendendo pan per focaccia: quindi, un personaggio frizzante e gradevolissimo da vedere.
Le scene, vivaci e piacevoli nella loro semplicità, sono di Alessandro Chiti, mentre l’arrangiamento musicale è di Mariano Bellopede.
Sicuramente possiamo affermare di aver visto uno spettacolo di qualità. Purtroppo solo per pochi giorni, ma supponiamo che sia in programma una bella tournée e che magari ritornerà presto a calcare il palcoscenico del Sala Umberto.
Bravissimi tutti!
di Salvatore Scirè
Info Sala Umberto
Via della Mercede 50 – 00187 Roma
06 6794753 (16:00 - 18:00) dal martedì al sabato