“QUE SERÀ” SCRITTO DA ROBERTA SKERL

Roma. Al Teatro Manzoni ha appena debuttato “Que Serà”, una originale commedia di Roberta Skerl, messa in scena con successo da Paolo Triestino, Edy Angelillo ed Emanuele Barresi. Per la regia dello stesso Paolo Triestino.
Innanzi a un unico fondo verde, che con sapiente gioco di luci e di traslucidi ricorda la foresta amazzonica, così come una particolare fontana il cui rubinetto è costituito da un’ananas, Filippo, di professione medico, prepara una gustosa feijoada per i suoi amici del cuore, Giovanni (fiscalista di successo) e Ninni separata e titolare di un negozio di intimo donna. In realtà i tre sono inseparabili compagni di scuola, sin dalla Seconda C! 

La cena, in un clima estivo in un magnifico e verdeggiante giardino, assume i toni di un momento goliardico, come spesso accade tra vecchi compagni di classe, dando così luogo a spunti di forte comicità, evidenziati anche dai caratteri che emergono, oltre alle singole battute.
Giovanni, ad esempio, è gelosissimo delle figlie e il solo pensiero che qualcuno le sfiori lo manda ai pazzi.

Questo gli consente di esaltare la comicità toscana. Ninni ha il problema della madre disabile ed entra in scena facendo una lunga e agitata telefonata con il fratello, che non collabora abbastanza: la sua nevrotica conversazione si rivela estremamente comica! Filippo, tutto sommato, è quello più “serioso”, ma non più di tanto, anche perché ha un serio problema da confidare agli amici: rivela loro, infatti, di essere gravemente malato e ormai con una brevissima aspettativa di vita. E allora, chiede a Ninni di sposarlo, per facilitarne l’eredità, ma da entrambi vuole un grande favore....

qualcosa di molto delicato che non riveliamo, ovviamente, per non togliere allo spettatore il piacere del finale.

Il lavoro costituisce un vero e proprio inno all’amicizia, specialmente quella di vecchia data, nata tra i banchi di scuola e che a volte supera per intensità anche gli affetti familiari. E affronta con ironia, poesia e leggerezza temi scomodi, ma di grandissima attualità.

“Que serà  - commenta Paolo Triestino, che ha curato egregiamente la regia della commedia - è davvero un potente inno all’amicizia.  Ci si emoziona e ci si riconosce, si ride e ci si commuove, perché, esattamente come accade nella vita, tutto non è mai solo bianco o nero. E ti viene da invidiare i tre personaggi, perché l’amicizia così è un regalo, non è affatto scontato che nella vita succeda di incontrare un legame profondo e indissolubile come quello che unisce i tre protagonisti”.

Molto suggestivi i richiami e le citazioni sul Brasile, paese che Triestino ama particolarmente (e come dargli torto?). Non solo rievoca quel mondo straordinario la magia del titolo (una celebre canzone di Chico Buarque, nonché filo conduttore della pièce teatrale), ma alla fine una splendida composizione di Antonio Jobim, Eu sei que eu vou te amar, accompagna romanticamente il pubblico all’uscita!

Uno spettacolo da non perdere!  Vi fa divertire, ma anche pensare!
 
In scena fino a domenica 27 novembre 2022.
TEATRO MANZONI
Via Monte Zebio, 14 - Roma
www.teatromanzoniroma.it
Per info e prenotazioni:
Tel. 06.3223634 - 327.8959298 info@teatromanzoniroma.it
orari spettacolo:
da giovedì 10 a domenica 27 novembre. Durata spettacolo 90 minuti circa (senza intervallo).
Da martedì al venerdì ore 21.00; Tutti i sabati ore 17.30 e ore 21.00; Domenica ore 17.30
Martedì 22 novembre ore 19.00; Giovedì 24 novembre ore 17.30
Lunedì riposo