PABLO E PEDRO DIVERTONO CON “SA... SA... PROVA”
AL TEATRO TIRSO DE MOLINA IL DIVERTENTE REPERTORIO DEI DUE COMICI LANCIATI DA ZELIG
di Salvatore Scirè
09/11/2022
Visto e recensito
Roma. Pablo e Pedro propongono al pubblico del Teatro Tirso de Molina un esilarante lavoro dal titolo “Sa...sa...prova” : presentato come una specie di ritorno al passato, quando i due comici provavano le prime cose nel garage di casa, in realtà ne viene fuori uno show veramente travolgente e con una speciale caratteristica: i vari sketches si susseguono senza soluzione di continuità: anzi, sono proprio legati tra loro da una battuta, da un gesto, da un qualcosa anche di insignificante, che però serve come “momento” per traghettare al numero seguente.
Ciò significa che i cambiamenti da un personaggio all’altro, anche se diversissimi, vengono realizzati semplicemente con un oggetto, a volte surreale (ad esempio un portamondezza diventa fantasiosamente un’arma, la scrivania-trincea diventa la cabina di pilotaggio di un aereo che precipita! Insomma, un surrealismo che pervade in misura totalizzante tutto lo spettacolo.
E così sfilano innanzi agli occhi degli spettatori personaggi impensabili: il dentista, i rapinatori, i partecipanti all’Ultima Cena (si, proprio quella!), che poi si trasforma in invasione degli alieni. Esilarante il commesso e il cliente di un negozio di calzature, che diventano piloti di aereo in avaria, ma non mancano il giocatore brasiliano, il ristoratore, i cacciatori (che continuano a usare il portamondezza come arma, laddove il semplice gesto di imbracciarlo diventa gag comica!!!) .
Per non parlare del rallye africano, degli agenti di Borsa o della spettacolare partita a tennis.
Alla fine, come bis, Pablo e Pedro propongono al pubblico di indicare un tema o due personaggi, che loro improvvisano: riproponendo così gli esercizi di stile, la commedia dell’arte, insomma, una via di mezzo tra la commedia e il cabaret.
Negli ultimi anni, Pablo e Pedro (al secolo Fabrizio Nardi, Nico Di Renzo) sono cresciuti notevolmente, acquisendo uno spessore sempre più forte e trascinante: tutto lo spettacolo risulta caratterizzato da una comicità spontanea e irruenta, fatta di battute serrate, spesso anche surreali ed iperboliche, quindi ancora più efficaci; entrambi dimostrano grande capacità nel continuo migrare da un personaggio all’altro, con le rispettive caratterizzazioni.
Insomma, siamo di fronte a uno spettacolo di forte valenza comica, ideale per passare una serata in leggerezza e in allegria. E certamente da vedere: ne vale proprio la pena!
Fino al 27 novembre 2022
Teatro Tirso De Molina,
via Tirso 89 – Roma
Info: 06.8411827
Ciò significa che i cambiamenti da un personaggio all’altro, anche se diversissimi, vengono realizzati semplicemente con un oggetto, a volte surreale (ad esempio un portamondezza diventa fantasiosamente un’arma, la scrivania-trincea diventa la cabina di pilotaggio di un aereo che precipita! Insomma, un surrealismo che pervade in misura totalizzante tutto lo spettacolo.
E così sfilano innanzi agli occhi degli spettatori personaggi impensabili: il dentista, i rapinatori, i partecipanti all’Ultima Cena (si, proprio quella!), che poi si trasforma in invasione degli alieni. Esilarante il commesso e il cliente di un negozio di calzature, che diventano piloti di aereo in avaria, ma non mancano il giocatore brasiliano, il ristoratore, i cacciatori (che continuano a usare il portamondezza come arma, laddove il semplice gesto di imbracciarlo diventa gag comica!!!) .
Per non parlare del rallye africano, degli agenti di Borsa o della spettacolare partita a tennis.
Alla fine, come bis, Pablo e Pedro propongono al pubblico di indicare un tema o due personaggi, che loro improvvisano: riproponendo così gli esercizi di stile, la commedia dell’arte, insomma, una via di mezzo tra la commedia e il cabaret.
Negli ultimi anni, Pablo e Pedro (al secolo Fabrizio Nardi, Nico Di Renzo) sono cresciuti notevolmente, acquisendo uno spessore sempre più forte e trascinante: tutto lo spettacolo risulta caratterizzato da una comicità spontanea e irruenta, fatta di battute serrate, spesso anche surreali ed iperboliche, quindi ancora più efficaci; entrambi dimostrano grande capacità nel continuo migrare da un personaggio all’altro, con le rispettive caratterizzazioni.
Insomma, siamo di fronte a uno spettacolo di forte valenza comica, ideale per passare una serata in leggerezza e in allegria. E certamente da vedere: ne vale proprio la pena!
Fino al 27 novembre 2022
Teatro Tirso De Molina,
via Tirso 89 – Roma
Info: 06.8411827