INTERVISTA A MASSIMO SCHISA, MEMBRO CDA DEL BRAND GAY-ODIN
RIAPRE A NAPOLI LA STORICA BOTTEGA DI CIOCCOLATO ARTIGIANALE DEGLI ANNI VENTI, AUTENTICA ECCELLENZA NAPOLETANA
CRISTINA MARRA
13/03/2025
ECCELLENZE MADE IN ITALY


Massimo, benvenuto a Eccellenze Made in Italy. Dopo anni di restauro riapre il vostro primo negozio storico Gay-Odin, in via Chiaia 237, cosa è cambiato dal 1894 a oggi e cosa è rimasto immutato?
Grazie per l’invito! Il negozio di via Chiaia rappresenta le radici di Gay-Odin, un luogo ricco di storia e tradizione. Con il restauro abbiamo voluto preservare l’anima del passato, rispettando gli elementi architettonici originali e restituendo alla città un gioiello dell’Art Nouveau. Allo stesso tempo, abbiamo introdotto innovazioni funzionali che migliorano l’esperienza dei clienti, tipo un piccolo banchetto con il nostro gelato. Ciò che è rimasto immutato è l’artigianalità della nostra produzione e l’attenzione alla qualità del nostro cioccolato, realizzato con le stesse tecniche di un tempo.
Quanto il territorio partenopeo è importante per l’identità del brand?

Da una storia d’amore nasce la fabbrica del cioccolato e per continuare a produrlo anche l’amore è un ingrediente fondamentale?
Assolutamente sì, il marchio Gay-Odin nasce proprio dall'unione in matrimonio del fondatore Isidoro Odin con Onorina Gay. Ed anche oggi l’amore per il cioccolato, per la tradizione e per l’innovazione è il motore che spinge ogni giorno il nostro lavoro. Senza passione e dedizione, sarebbe impossibile mantenere viva un’azienda con oltre un secolo di storia. Aggiungo che anche io sono approdato in fabbrica dopo il matrimonio con Sveva Maglietta, figlia di Giuseppe, che purtroppo non c'è più, patron dell'azienda, quindi la storia d'amore e cioccolato continua.
Il cioccolato artigianale è un’eccellenza, che lavorazione utilizza la Gay-Odin?
Utilizziamo ancora oggi una lavorazione artigianale che prevede la tostatura lenta delle fave di cacao, la raffinazione e la lavorazione a temperature controllate per ottenere un cioccolato dalla consistenza e dal sapore unici. Ogni fase è curata nei minimi dettagli per garantire un prodotto di altissima qualità.
Chi fa parte dello staff produttivo?
Come spesso mi piace ribadire, dietro le aziende ci sono le persone, e nel nostro caso c'è una famiglia: Davide, Dimitri e Sveva Maglietta, ed io Massimo.
Nello specifico produttivo, il nostro staff è composto interamente da artigiani. Ogni creazione nasce da mani esperte che mettono passione e precisione in ogni singolo pezzo.

Clienti italiani e stranieri in cosa si differenziano nella scelta del cioccolato? Quali i prodotti must-have e i più richiesti?
I clienti italiani tendono a preferire gusti tradizionali, come il nostro Foresta o le Ghiande, delle cialde wafer farcite a mano con la caratteristica gianduia chiara. Gli stranieri, invece, amano curiosare e si orientano spesso su gusti più particolari, come il cioccolato con peperoncino o quello con le scorzette d'arancia. Molto amate anche dai turisti le nostre confezioni con la riproduzione di antiche gouache napoletane, o il Vesuvio, che riproduce il vulcano napoletano in cioccolato. È difficile identificare un must-have: la nostra fortuna è che ogni cliente si lega a noi indissolubilmente con un prodotto del cuore. Forse, oltre a quelli già indicati, un posto di rilievo lo occupa anche il gelato, ormai un’iconica proposta dei nostri store.
Quali sono i prodotti rimasti invariati nel tempo e quali invece le novità?
I grandi classici, come il Foresta, i boeri, i wafer e i conetti, sono rimasti invariati nel tempo. Tra le novità, abbiamo introdotto nuove creme spalmabili e tavolette con cacao monorigine. Inoltre, nel punto vendita di Milano in via San Giovanni Sul Muro e in quello di Napoli in via Carducci, abbiamo completato l'offerta con l'angolo "caffettuoseria", dove prepariamo caffè arricchiti e declinati con le varie tipologie del nostro cioccolato. Cerchiamo di evolverci, ma sempre nel rispetto della tradizione
Com’è stata accolta la riapertura?
Con grande entusiasmo! Il restauro conservativo è stato effettuato con estrema cura e rispetto del luogo. Possiamo dire che va oltre la semplice riapertura di un punto vendita: i clienti storici hanno percepito lo store di via Chiaia come un riappropriarsi di un luogo simbolico, non solo per il cioccolato Gay-Odin, ma anche per la storia della città. È una grande soddisfazione vedere l’affetto del pubblico.
La fabbrica era anche un punto di ritrovo per artisti, scrittori, musicisti agli inizi del Novecento, oggi chi sceglie l’eccellenza Gay-Odin?
La nostra fabbrica, fin dai primi del Novecento, è stata un luogo di ritrovo per artisti, scrittori e musicisti, un rifugio per chi cercava di abbinare la qualità artigianale alla bellezza della cultura. La storia di Gay-Odin è legata a figure come Oscar Wilde, Matilde Serao, Eduardo De Filippo e Totò, che sono passati ad assaporare il nostro cioccolato.
Oggi, il nostro cioccolato continua ad attirare chi cerca l'eccellenza, da artisti e creativi a intellettuali, passando per tutti coloro che amano la qualità e la tradizione. La nostra città, Napoli, è un crocevia di cultura e arte, e il cioccolato artigianale si inserisce perfettamente in questo contesto, riflettendo l'animo culturale e l'eleganza che la caratterizza. Siamo fortunati a continuare ad avere una clientela che apprezza il valore della qualità e della tradizione, proprio come avveniva in passato.
Si avvicina la Pasqua, cosa proporrete? Oltre che nella sede napoletana dove si possono acquistare i prodotti?
Con l’arrivo della Pasqua, tra le tante cose proporremo le nostre Uova decorate a mano, poi ci sono le Uova Foresta, e le Colombe al cioccolato, un’interpretazione golosa e raffinata di un grande classico della Pasqua.
Tutto ciò e tant’altro sarà disponibile nei nostri punti vendita di Napoli, Roma e Milano, oltre che nel nostro shop online, per portare un pezzetto di Gay-Odin in tutta Italia e all’estero.
CRISTINA MARRA