“IL VIAGGIO CONTINUA…”CARTELLONE DELL'ARCOBALENO DI ROMA, CULLA DEL TEATRO CLASSICO
SPETTACOLI DI SPESSORE CULTURALE, REGISTI DI FAMA, COME ZINGARO, ARGIRÒ E LEONETTI, MA ANCHE OPERETTA E MACCHIETTE NAPOLETANE.
di Vito Bruschini
06/10/2019
Stagione teatrale

Per le attività teatrali, in generale e nello specifico per questa altamente culturale, i contributi statali sono basilari, se non si vogliono mandare a casa maestranze e artisti e azzerare anche quel poco di cultura che ancora si riesce a fare sulle tavole dei nostri palcoscenici.
Ci piacerebbe conoscere in base a quali criteri la commissione del Ministero ha deciso di tagliare drasticamente alla Compagnia Castalia, appunto quella del teatro Arcobaleno, la sovvenzione che le consentiva una dignitosa sopravvivenza. Si rischia che anche questa libera voce possa essere messa a tacere a beneficio di quei teatri diventati sempre più una replica dei nostri studi televisivi. Nessuno però risponde. Questa è purtroppo oggi la nostra nazione.
Nella presentazione della stagione, il direttore artistico, Vincenzo Zingaro, non ha nascosto il suo rammarico e l’amarezza per questa situazione. Eppure nonostante le difficoltà, con tenacia, fiducia e passione, da parte sua e dei suoi attori e delle compagnie che l’affiancano, ha deciso di andare avanti, appunto di continuare il viaggio.
Vincenzo Zingaro sottolineando la vocazione classica del “suo” Teatro ARCOBALENO, ha confermato i prestigiosi gemellaggi con il CALATAFIMI SEGESTA FESTIVAL e il FESTIVAL DEL TEATRO CLASSICO DI FORMIA.
Ha poi descritto il Cartellone della stagione. Si apre con una spumeggiante rielaborazione della celebre operetta LA PRINCIPESSA DELLA CZARDA, di Leo Stein e Béla Jenbach, musiche di Emmerich Kálmán, con Edoardo Guarnera, Annalena Lombardi e Mariella Guarnera, autentiche star del bel canto.
A seguire Vittorio Marsiglia, l’ultimo “Re della macchietta napoletana”, in PIGLIATE STA PASTIGLIA, un viaggio travolgente fra canzoni d’amore, canzoni umoristiche e sketch della migliore tradizione musicale/teatrale napoletana.

Un autore classico per eccellenza che non poteva mancare, William Shakespeare, sarà presente nel cartellone con due titoli: MACBETH, con l’adattamento e la regia di Gianni Leonetti e AMLETO – THE HAMLET SHOW, una rivisitazione in chiave “Blac Mirror” della tragedia, con l’adattamento e la regia di Ilaria Testoni, con Mauro Mandolini.
Sorprendentemente suggestiva la commedia di Menando, diretta ed interpretata da Cinzia Maccagnano, grazie anche alle maschere di Giancarlo Santelli.
Attesissimo l’appuntamento con la Compagnia CASTALIA, che porta in scena MOSTELLARIA (La commedia del fantasma) di Plauto, nel divertente allestimento di Vincenzo Zingaro; lo spumeggiante spettacolo accompagnerà gli spettatori durante le feste, con lo speciale capodanno. In occasione della giornata della memoria,
Giuseppe Argirò, propone IL VIAGGIO, con una struttura metateatrale che immagina una compagnia di attori ebrei che prova la tragedia “Le Baccanti”, di Euripide. Con PROMETEO – Tragicommedia, adattamento della tragedia di Eschilo, Valentina Ferrante e Micaela De Grandi affrontano l’opera tingendola di colori diversi, meno cupi, più surreali.
Francesco Polizzi, nel SATYRICON di Petronio, gioca con stili e registri differenti, in un pastiche che intreccia melodramma e farsa, avanspettacolo e epos classico, per dipingere un’epoca in decadimento.

Blas Roca Rey trascinerà gli spettatori, tra musica e parole, in un incalzante racconto del viaggio più famoso del mondo, l’ODISSEA, al suo fianco Monica Rogledi, accompagnati da musicisti dal vivo.
Due straordinari atti unici “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello e “Il Canto del cigno” di Anton Čechov, compongono COPPIA D’ASSI diretto ed interpretato e da Giovanni De Nava.
Chiude la stagione lo spettacolo PER…VERSI ITALIANI, interpretato e diretto da Vincenzo Zingaro, con Annalena Lombardi ed un ensemble musicale dal vivo. Un viaggio nell’universo della poesia italiana, attraverso i versi più emozionanti e coinvolgenti. Dal 1200 ad oggi, si incontreranno grandi poeti, librettisti, fino ai nostri cantautori, i moderni trovatori.
CALENDARIO SPETTACOLI STAGIONE TEATRALE 2019/2020
Dall'11 al 27 Ottobre 2019
Giovedì e Venerdì ore 21.00 - Sabato ore 17.30 e ore 21.00 - Domenica ore 17.30
LA PRINCIPESSA DELLA CZARDA
di LEO STEIN e BÉLA JENBACH
musiche di EMMERICH KÁLMÁN
Regia EDOARDO GUARNERA
con EDOARDO GUARNERA, ANNALENA LOMBARDI, MARIELLA GUARNERA
È la favola della Principessa della Czarda, la celebre operetta rielaborata in forma di commedia musicale, con le splendide musiche originali e alcune contaminazioni musicali che arricchiscono lo spettacolo, esaltando le straordinarie voci di Edoardo Guarnera, Annalena Lombardi, Mariella Guarnera, autentiche star del bel canto. Protagonista, l’amore contrastato tra il Principe Edvino e la canzonettista Silvia Varescu, sullo sfondo del Teatro Orpheum di Budapest. Sul palco più di quindici artisti fra cantanti, attori e ballerine, per trascinare il pubblico in una serata fantastica ricca di emozioni, fra intrecci amorosi e divertentissimi equivoci.
Dall'8 al 17 Novembre 2019
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
PIGLIATE ‘STA PASTIGLIA
di V. MARSIGLIA e M. PERRELLA
Regia VITTORIO MARSIGLIA
con VITTORIO MARSIGLIA, ISABELLA ALFANO, MARIANO PERRELLA
Vittorio Marsiglia, l'ultimo “Re della macchietta napoletana”, Mariano Perrella, leader del gruppo musicale “i Pandemonium”, Isabella Alfano, vocalist principale di Edoardo Vianello, accompagnati al pianoforte dal M° Mario Vicari, danno vita ad una particolare “farmacia del benessere”, in cui si regalano pillole musicali per migliorare lo stato fisico e morale… Un viaggio travolgente fra canzoni d’amore, canzoni umoristiche e sketch della migliore tradizione musicale/teatrale napoletana, legate da un filo conduttore… "Pigliate 'sta pastiglia...” è l’invito con cui i tre bizzarri “farmacisti” ci accolgono regalandoci una serata ricca di emozioni e di divertimento… Non ci resta che accettare l’invito e lasciarsi “curare”…
Dal 22 Novembre al 1 Dicembre 2019
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
MACBETH
di WILLIAM SHAKESPEARE
Adattamento e regia GIANNI LEONETTI
con CAMILLO MARCELLO CIORCIARO e cast da definire
L’ambizione, il potere, la pulsione distruttrice sono le tematiche portanti di questa celebre dark opera shakespeariana. La storia ha come protagonista Macbeth con la sua sanguinosa ascesa al potere che lo trasformerà da valoroso e fedele comandante dell’esercito del re Duncan in spietato criminale. Accanto a lui, la perversa e fascinosa Lady Macbeth, centro di gravità nel feroce progetto. Un intrigante viaggio noir nell’irresistibile fascino del male. In un’epoca come la nostra dove si è smarrito il senso del limite, Shakespeare ci consegna, in un magico ed impetuoso affresco, l’intramontabile modernità di Macbeth, il traditore a sua volta tradito, mentre agisce come il peggiore degli uomini, pur non essendolo: “Meglio regnare all'Inferno, che servire in Paradiso”.
Dal 6 al 15 Dicembre 2019
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
DYSCOLOS (Lo scorbutico)
di MENANDRO
Adattamento e regia CINZIA MACCAGNANO
con RAFFAELE GANGALE, DARIO GAROFALO, CINZIA MACCAGNANO, LUNA MARONGIU, CRISTINA PUTIGNANO
Il Dyskolos rappresenta la forma più compiuta della “commedia nuova” greca. Protagonista è l’uomo con i suoi piccoli drammi quotidiani, le sue intolleranze e le sue paure, che lo portano a farsi aggressivo e a chiudersi in se stesso e nella stretta gabbia dei propri interessi.
Menandro si concentra su temi e rapporti che lasciano spazio alla riflessione e con sorprendente modernità affida a due giovani un atteggiamento rivoluzionario che scioglierà il nodo drammaturgico, in nome dell’amore e della fiducia nel prossimo, dando vita ad una nuova comunità. Lo spettacolo utilizza le maschere del maestro Santelli, che riproducono quelle originali del teatro di Menandro, secondo i modelli rinvenuti nella necropoli di Lipari.
Dal 28 Dicembre 2019 al 19 Gennaio 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
Speciale Capodanno 31/12/2019 ore 22.00 - Speciale Epifania 6/01/2020 ore 17.30
MOSTELLARIA (La casa del fantasma)
di T. M. PLAUTO
Adattamento e regia VINCENZO ZINGARO
con UGO CARDINALI, ROCCO MILITANO, PIERO SARPA, FABRIZIO PASSERINI, RICCARDO GRAZIOSI, ANNALENA LOMBARDI, LAURA DE ANGELIS
Una delle commedie più divertenti e significative di Plauto, in cui esplode la forza dirompente dei suoi personaggi, popolari, colorati, caratterizzati all’estremo, fra cui spicca il servus callidus, il servo astuto, inventore di mille trovate esilaranti, motore dell’azione che si dipana in avvincenti intrecci drammaturgici.
Il divertentissimo spettacolo di Vincenzo Zingaro ripercorre il filo conduttore che dalla Commedia nuova greca alla Commedia latina, attraverso Machiavelli, Shakespeare, Molière e Goldoni, giunge fino ai nostri giorni, fino alla cosiddetta Commedia all’italiana del nostro cinema. Uno spettacolo, adatto ad un pubblico di qualsiasi età, in cui è possibile riscontrare tutti gli elementi che hanno determinato la fortuna di Plauto nei secoli.
Dal 24 al 26 Gennaio 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
IL VIAGGIO (Le giornate della memoria)
Drammaturgia e regia GIUSEPPE ARGIRÒ
con GIUSEPPE ARGIRÒ, MARIA CRISTINA FIORETTI, MAURIZIO PALLADINO, SILVIA FALABELLA, FILIPPO VELARDI, MARIA CRISTINA GIONTA
In occasione dalla giornata della memoria lo spettacolo ripercorre la disperazione del tragitto, sino alla destinazione infernale dei lager. La tessitura drammaturgica ha una struttura metateatrale: immagina, infatti, una compagnia di attori ebrei che prova Le Baccanti di Euripide. La scelta non è casuale. La tragedia narra l’invasamento di Agave e l’uccisione del figlio Pènteo che si rifiuta di credere in Dioniso, rigettando il culto e l’adorazione incondizionata del dio. L’analogia con il nazismo e ogni dittatura nata dall’acquiescenza delle masse è evidente. Gli attori diventano essi stessi protagonisti di un viaggio senza ritorno verso Auschwitz, che verrà rappresentato grazie alle testimonianze del processo di Francoforte che si svolse dal 1963 al 1965.
Dal 31 Gennaio al 9 Febbraio 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
PROMETEO
da ESCHILO
Regia V. FERRANTE, M. DE GRANDI
con ADRIANO AIELLO, MICAELA DE GRANDI, VALENTINA FERRANTE, FEDERICO FIORENZA
Quando Prometeo rubò il fuoco a Zeus per donarlo agli uomini fu vittima dello stesso tiranno che lo incatenò ad una rupe e poi lo fece sprofondare nel Tartaro. È così che Prometeo diventa, nell'immaginario collettivo, l'avversario per antonomasia e al tempo stesso la vittima dello strapotere di Zeus alla cui legge si ribella, simbolo della lotta per il progresso e per la libertà. Eroe solitario, poeta incompreso, libero artista, portatore di civiltà e di conoscenza, che non si rassegna a rimanere servo del potere ma che sopporta la sua sorte con pazienza, poiché sa che i tiranni di oggi sono inevitabilmente destinati a cadere domani.
Resta un dubbio: Prometeo, perennemente divorato dalla sua aquila/coscienza, indosserà anch'egli giacca e cravatta per unirsi al banchetto dei potenti? Oppure sarà il poeta Prometeo, che attraverso il suo sacrificio, rimanendo in catene, si consacrerà immortale?
Dal 14 al 23 Febbraio 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
SATYRICON
da PETRONIO
Regia FRANCESCO POLIZZI
con FRANCESCO POLIZZI, DANILA STALTERI, VALERIO LEONI, VINCENZO IANTORNO, ROBERTA ANNA, TONINO SECHI MURTAS, SERGIO D’INNOCENZO, LUCA MASI
Una sequenza di storie, personaggi e parodie che mescola divinità e popolino, straccioni e arricchiti, filosofi, prostitute e raffinati poeti. Attraverso le vicende di Encolpio e Ascilto si dipanano in dieci quadri gli eccessi e le bellezze infernali della Roma imperiale. Seguendo liberamente i frammenti del Satyricon di Petronio la messa in scena gioca con stili e registri differenti, in un pastiche che intreccia melodramma e farsa, l’avanspettacolo all’epos classico, fornendo l’affresco di una civiltà sull’orlo della decadenza, che ricorda da vicino la nostra. La messa in scena è sostenuta da dieci attori-cantanti che si alternano nelle varie parti.
Dal 28 Febbraio al 15 Marzo 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
ANTIGONE
di SOFLOCLE
Drammaturgia e regia GIUSEPPE ARGIRÒ
con JUN ICHIKAWA, SERGIO BASILE, MAURIZIO PALLADINO, MARIA CRISTINA FIORETTI, SILVIA FALABELLA, FILIPPO VELARDI
Dopo il successo riscontrato nella precedente edizione, torna lo spettacolo ANTIGONE, la tragedia più rappresentata in ogni parte del mondo, perché meglio di ogni altra rappresenta l’essenza stessa del tragico.
Antigone, che difende i vincoli di sangue e le ragioni della pietà familiare, si scontra con l’ottusità del potere e della ragione di stato, incarnando il diritto “naturale” contro quello “positivo” dettato dalle leggi, rappresentando l’ideale dell’eroina tragica, capace di andare incontro al suo destino con consapevolezza e lucidità. Ancora una volta i Greci ci parlano da lontano e tracciano la via che unisce passato e presente.
Lo spettacolo vede protagonista Jun IchiKawa, attrice italo giapponese, nota per importanti interpretazioni sul grande schermo, che incarna con grande intensità la tragica vicenda della giovane Antigone.
Dal 27 Marzo al 5 Aprile 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica Ore 17.30
AMLETO - THE HAMLET SHOW
da WILLIAM SHAKESPEARE
Adattamento e regia ILARIA TESTONI
con MAURO MANDOLINI, ILARIA AMALDI e cast da definire
“E’ una bella prigione, il mondo”. Lo sussurra Amleto ai suoi amici Rosencrantz e Guildenstern, mentre tenta di fuggire da se stesso, di sottrarsi al suo ruolo, di venir meno alla maschera, al dovere di vendicarsi. Anche questo è un gioco di ruolo, come quello che giochiamo ogni giorno nella nostra epoca. Guardarsi vivere, ipotizzando e mostrando al mondo un’ipotetica vita migliore, senza riuscire a ottenerla. Per questo, guardare gli altri mentre vivono e patiscono diventa mero intrattenimento, e Amleto diventa uno show, visto dai nostri contemporanei con la livida consapevolezza che, comunque si giochi, si perde. E si muore.
Dal 16 al 19 Aprile 2020
Giovedì, Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
ODISSEA
di OMERO
Riduzione e regia BLAS ROCA REY
con BLAS ROCA REY, MONICA ROGLEDI
L'Odissea è il viaggio più famoso del mondo! Dopo 10 anni di guerra a Troia, i Re Achei ed i loro alleati fanno ritorno in patria, vincitori. Colui che con la sua proverbiale furbizia ha reso possibile la vittoria, grazie a un immenso cavallo di legno, riparte, anche lui, verso la "petrosa Itaca", il suo regno. È Ulisse l'astuto. Ma il fato e gli Dei hanno deciso di complicargli la vita. Comincia "Nostos”, il ritorno. Il viaggio che farà rimbalzare Ulisse e i suoi uomini da un angolo all'altro del Mediterraneo, facendogli affrontare avventure, creature mitologiche e popoli fantastici per altri 10 lunghi anni. In un susseguirsi di racconti, monologhi e dialoghi, con l'accompagnamento di musica dal vivo, vivremo di nuovo la storia mille volte raccontata e che mille volte vorremmo riascoltare. Un uomo e il viaggio. Gli dei e gli umani. Il mare e il tempo. L'eterna lotta fra l'eroe e i suoi limiti, alla ricerca di se stesso.
Dal 23 al 26 Aprile 2020
Giovedì, Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
COPPIA D’ASSI (L’uomo dal fiore in bocca - Il canto del cigno)
da Pirandello e Čechov
Regia GIOVANNI de NAVA
con GIOVANNI de NAVA e con PIERO SARPA
COPPIA D'ASSI, perché si tratta di due noti atti unici che sono autentici piccoli capolavori, due 'Assi' della drammaturgia mondiale d'ogni tempo: "L'uomo dal fiore in bocca" di Luigi Pirandello e "IL canto del cigno" di Anton Čechov; due modi di interrogarsi di fronte alla morte e al senso della vita, nella scrittura scenica di due giganti della drammaturgia. Ma COPPIA D'ASSI anche perché rappresentano due ‘pezzi forti’ del repertorio di Giovanni de Nava, uno degli ultimi straordinari mattatori del teatro italiano, il quale, a distanza di circa un trentennio dall'ultima volta, ha deciso di riportali in scena, un po' per una sorta di ‘nostalgica’ reviviscenza e un po' per – afferma - verificare come questi suoi ‘figli’ scenici "siano nel frattempo cresciuti e maturati".
Dall'8 al 17 Maggio 2020
Venerdì e Sabato ore 21.00 - Domenica ore 17.30
PER…VERSI ITALIANI (Viaggio nella Poesia Italiana)
Regia VINCENZO ZINGARO
con VINCENZO ZINGARO e la partecipazione di ANNALENA LOMBARDI
Ensemble musicale: GIOVANNI ZAPPALORTO (pianoforte), MICHELE CAMPO (violino),
IRENE MARIA CARABA (violoncello).
Dopo il successo ottenuto con “ORLANDO FURIOSO” di L. Ariosto, Vincenzo Zingaro prosegue il suo viaggio nel mondo letterario e poetico, conducendo gli spettatori nello straordinario universo della POESIA ITALIANA, in un percorso attraverso i suoi VERSI più emozionanti e coinvolgenti, seguendone l’evoluzione in tutte le sue manifestazioni: dai grandi poeti, ai librettisti, fino ai nostri cantautori, che possono essere considerati i moderni trovatori. Trentatré poeti, dal 1200 ad oggi, si “incontreranno” in un’unica partitura, senza soluzione di continuità, attraverso l’interpretazione di Vincenzo Zingaro, fra le note di un violino, di un violoncello, di un pianoforte e le canzoni interpretate da Annalena Lombardi. Uno spettacolo-concerto in cui la musica dal vivo, il canto e la parola si fondono, dando vita ad un viaggio dagli abissi più profondi alle vette più elevate dell’anima.
TEATRO ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico)
Via F. Redi, 1/a – 00161 Roma
Tel. 06.44248154 – 06.4402719 - E-mail: info@teatroarcobaleno.it – sito: www.teatroarcobaleno.it