“IL TEATRO È COME LO SPECCHIO DI ALICE”

COSI' ALESSANDRO LONGOBARDI PRESENTA LA PROSSIMA STAGIONE DEL TEATRO BRANCACCIO

di Salvatore Scirè 08/06/2023
Anteprima teatro
BRANCACCIO STAGIONE 2023/ 24Roma. Alessandro Longobardi, Direttore Artistico del Teatro Brancaccio, ricorre alla poesia allegorica, per presentare la nuova interessante stagione del prestigiosissimo spazio artistico. Infatti, il Teatro è lo specchio di Alice, varcato il quale ci si imbatte nel paese delle meraviglie”.

Non solo, ma arriva a paragonare, con buona efficacia retorica, il Teatro Brancaccio al baule dell’attore che sorprende, illude, commuove e ci riempie di gioia.

Il desiderio è sempre quello di attrarre nuovo pubblico, in particolare giovani spettatori, “per invitarli a vivere l’esperienza teatrale, per destare in loro emozioni intense, che nascono durante il viaggio fatto di storie, musica, luci, costumi, scene, movimenti, danze, illusioni. Un caleidoscopio da scoprire ad ogni apertura di sipario.”

Con tale premessa, il padrone di casa passa a presentare il variegato e ricco cartellone che sarà messo in scena al Teatro Brancaccio. Un cartellone dove spiccano e brillano nomi eminenti e illustri del panoramaBRANCACCIO STAGIONE 2023/ 24
Internazionale,  tra i quali Lorella Cuccarini, Arturo Brachetti, Alessandro Siani, Virginia Raffaele, Stefano De Martino, Simone Cristicchi, Edoardo Leo; alcuni concerti come la grande reunion di Elio e le storie tese, PFM – Premiata Forneria Marconi, Loredana Bertè, Mario Biondi, Pupo e poi registi come Chiara Noschese, Saverio Marconi, Giorgio Gallione, Federico Tiezzi, Maurizio Colombi, Luciano Cannito
Il viaggio nel paese delle meraviglie ha inizio il 17 ottobre 2023 con CABARET, il musical, diretto da Arturo Brachetti, Luciano Cannito, e Diana Del Bufalo. Tutti conosciamo il film omonimo, quello con Liza Minnelli, una bellissima storia ambientata nella Berlino appena pre-nazista.

Dal 14 al 19 novembre, sarà la volta di SISTER ACT, un grande ritorno, con un cast ovviamente rinnovato, ma ancora in via di definizione: possiamo solo annunciare che la regia verrà curata da  Chiara Noschese.

Dal 29 novembre al 10 dicembre toccherà a CHICAGO, il musical: se non andiamo errati, si tratta di una novità, che verrà messa in scena ancora per la regia di Chiara Noschese, e le coreografie di Franco Miseria. Uno spettacolo che si preannuncia di grande successo, grazie alle celebri canzoni che verranno eseguite.   

Con l’approssimarsi delle festività natalizie (dal \15 dicembre al 7 gennaio 2024), ecco affacciarsi all’orizzonte un sempre gradito ritorno: RAPUNZEL, ancora una volta con la grande Lorella Cuccarini nel ruolo di Gothel: un musical sempre apprezzato nel corso degli anni, ideato e diretto da Maurizio Colombi

A gennaio, dall’11 al 14 (purtroppo per pochi giorni)  un musical dedicato a lui, una vera e propria leggenda della musica rock: ELVIS, anche questo ideato e diretto da Maurizio Colombi.  Il ruolo di Elvis sarà interpretato da Joe Ontario, riconosciuto nel mondo dalla Elvis Enterprise come uno dei migliori interpreti di Elvis Presley. Questo lavoro, in effetti, ci incuriosisce molto, così come il musical successivo, dal titolo imponente e autorevole: LA DIVINA COMMEDIA. In scena dal 13 al 25 febbraio, questo lavoro è stato scritto da Gianmario Pagano e Andrea Ortis, mentre le musiche sono state composte da Marco Frisina. La regia è di Andrea Ortis e lo spettacolo ha ottenuto la Medaglia d’Oro della Società Dante Alighieri e grazie a proiezioni in 3D permetterà al pubblico di ammirare la grandezza del Sommo Poeta.

BRANCACCIO STAGIONE 2023/ 24A seguire, dal 27 febbraio al 10 marzo, ancora un musical, MARE FUORI, diretto da Alessandro Siani. Il
progetto prende vita dalla nota serie TV prodotta da Roberto Sessa, in cui l’azione si svolge nel carcere minorile di Nisida, e narra in modo realistico e crudo la vita di un gruppo di ragazzi all’interno dell’istituto penitenziario, dietro le cui sbarre ci sta il mare, simbolo di vita e di libertà.... Uno spettacolo per riflettere e far riflettere, certamente.

Altro grande e gradito ritorno dal 3 al 7 aprile: GREASE, che ci riporterà alle musiche Rock degli anni ’50. La regia è di Saverio Marconi e la regia associata di Mauro Simone.
Dopo il debutto del gennaio 2023, dal 16 al 21 aprile 2024 torna anche VLAD DRACULA il musical, scritto e diretto da Dario Avecone, in una nuova edizione più matura e consolidata. Musiche originali sono di Simone Martino. Con Christian Ginepro, Arianna, Giorgio Adamo, Marco Stabile, Chiara Vergassola.

Infine, dall’8 al 12 maggio, SARANNO FAMOSI, con Lorenza Mario e Garrison Rochelle, per la regia di Luciano Cannito.

Nel 2023 si celebrano gli 800 anni dalla nascita di San Francesco. Simone Cristicchi in FRANCISCUS, il folle che parlava agli uccelli ci porterà per mano a conoscere la figura del santo più amato al mondo.

Ovviamente, accanto ai grandi musical, cui va tutta la più dovuta attenzione, ci sono i grandi mattatori: Andrea Pucci, Pio e Amedeo, Carta Bianca, Filippo Giardina, Dario Cassini, Max Angioni, Edoardo Leo, Angelo Duro, Stefano De Martino, Emilio Luccisano, i quali andranno ad occupare le caselle intermedie tra i vari musical.

Dal 26 gennaio 2024, ecco Alessandro Siani in EXTRALIBERTA’, un divertente one man show su temi di scottante attualità.BRANCACCIO STAGIONE 2023/ 24

Sempre gradita ed attesa, anche la grande Virginia Raffaele, torna al Brancaccio con SAMUSÀ diretta da Federico Tiezzi. In questo show Virginia racconta il mondo fantastico del Luna Park dell’Eur, dove è cresciuta. Lo spettacolo infatti prende vita dalle emozioni filtrate attraverso i suoi ricordi; insieme commovente e divertentissimo. Sarà in scena dal 31 gennaio 2024.

Ovviamente, è stato dato il dovuto spazio anche al Progetto Scuole, ideato e diretto da Livia Clementi con la rassegna Le Mattine del Brancaccio e alla scuola BMA – Brancaccio Musical Academy, diretta da Lorenzo Gioielli, Piero di Blasio sotto la vigile gestione di Rossella Marchi e il BRANCACCIO DANZA, diretto da Alessia Gatta (dipartimento contemporaneo) e Alessandro Rende (dipartimento classico), sotto l’attenta organizzazione di Laura Tili.
 
 
 Salvatore Scirè

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