“I SIGNORI BARBABLU”, DIVERTENTE GIALLO-ROSA DI GERARD VERNER.

EDORADO SIRAVO E MIRIAM MESTURINO SONO BRILLANTI E RICCHI DI SFUMATURE PSICOLOGICHE.

di Salvatore Scirè 08/12/2019
Recensione commedia
manzoni barbabluRoma. Al Teatro Manzoni è in scena fino al 22 dicembre una divertente commedia dal titolo: I signori Barbablu, un gradevole giallo-rosa di Gerald Verner, messo in scena per la regia di Silvio Giordani; e con un cast di grande prestigio, come vedremo!

La storia è ambientata nella campagna inglese, o meglio in un delizioso cottage immerso nel verde e distante qualche chilometro dal vicino paese. La proprietaria, la signora Wellington James, affitta la villa a una coppia di sposi in luna di miele, Roger e Katherine Wendworth, peraltro non proprio giovanissimi. Va detto che Elsie, la cameriera, si è lasciata suggestionare da un articolo di giornale, che parla di uno strano marito che fa fuori mogli in serie!  Per fortuna, arriva il medico del paese, il dott. Ride, che riesce a raddrizzare una situazione.

La padrona di casa, piuttosto invadente, e gli altri, vanno via e i due sposi rimangono... “finalmente soli”! 
Soltanto che, a poco a poco, entrambi iniziano a fare discorsi strani: parlano di incidenti mortali che possono capitare, di assicurazioni da stipulare; non solo, ma si verificano strani episodi, e per puro miracolo non ci scappa il proverbiale morto!manzoni barbablu

Grazie ai dialoghi, ma anche grazie alle irruzioni degli altri tre personaggi, a poco a poco emergono delle scomode verità, fin quando i coniugi Wendworth non decidono di giocare a carte scoperte e l’idillio assumerà paradossalmente le sembianze di una grottesca sfida a due, che inevitabilmente porterà a una conclusione logica e inevitabile.

Altro non vogliamo rivelare, per non togliervi il piacere di andare a teatro. Possiamo solo aggiungere che la pièce scorre piacevolmente, ben recitata e ben diretta, all’interno di una suggestiva scenografia.

Ma vediamo i singoli interpreti: Edoardo Siravo si fa ammirare nel ruolo di Roger in cui appare molto sicuro ed autorevole. Anche Miriam Mesturino ci regala una bella prova di attrice, interpretando una  Katherine brillante e ricca di sfumature psicologiche.  Lucia Ricalzone è perfetta nei panni della vedova curiosa e impicciona, che vive di ricordi del “mio povero marito”.

Maria Cristina Gionta dà vita a Elsie, la cameriera, un personaggio che ravviva di colore e di comicità tutta la pièce, tra l’altro assai efficace nelle divertenti controscene. Infine, Pierre Bresolin è impeccabile nelle vesti del Dottor Ride, brillante e ricco di verve.
 
La regia di Silvio Giordani è come sempre elegante ed equilibrata: con i ritmi giusti, tutti i  personaggi ben delineati e caratterizzati. Il tutto condito da divertenti gags!  Insomma,  uno spettacolo piacevole che vale la pena andare a vedere!
 
fino al 22 dicembre 2019
Teatro Manzoni
Via Monte Zebio 14/c-00195 Roma
Info:  tel. 06/3223634 -  
www.teatromanzoni.info
 

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