“HERBARIE, LE CHIAMAVANO STREGHE” DI SILVIA PIETROVANNI
AL TEATROSOPHIA CON LA REGIA DI IVAN VINCENZO COZZI
SALVATORE SCIRE'
15/02/2024
ANTEPRIMA TEATRO

Sulla scena Lucia, la giovane herbaria che ha imparato a leggere e scrivere ed ora possiede il sapere della medicina naturale, ripercorre la storia della sua famiglia: della nonna Mercuria che ha tramandato alla figlia Caterina e, dunque, a lei stessa la sua sapienza.
Mercuria, Caterina e Lucia, nella loro terra sono le farmaciste che coltivano le erbe medicinali; sono le levatrici che vanno di casa in casa, sono i punti di riferimento imprescindibili per il popolo. E sono anche le “accabadore” che sanno dare la buona morte.
A spezzare il sodalizio e a cambiare il corso della storia, sarà un Inquisitore, la cui figura appare anche come una proiezione del nostro tempo, ancora permeato del risentimento della medicina dotta e maschile nei confronti di quella popolare e femminile che si avvaleva dell’ascolto del paziente e dell'esperienza diretta sul corpo.
Mercuria soccomberà, ma le altre proseguiranno il loro lavoro lento e globale che è arrivato fino a noi e si sviluppa ancora in ogni angolo, anche il più remoto, del mondo intero.
NOTE DI REGIA
Con Herbarie. Le chiamavano streghe, progetto culturale con una forte componente di teatro civile e di tematiche di genere, Argillateatri prosegue il percorso dedicato alle molteplici forme del femminile, iniziato nel 2005.
Le tre donne di Herbarie sono legate alle ritualità del femminile, alla natura e alla cura, elementi che rappresentano la loro libertà espressiva, la dedizione e la ribellione; l’anima creativa e quella politica di queste donne che, escluse dai libri e dalla scienza ufficiale, apprendevano le conoscenze, creando reti di cura e salvezza e trasmettendosi le proprie esperienze.
Una narrazione centrata su eventi storici, che conduce passo dopo passo a scoprire sia il lato vitale, sia quello buio del rapporto fra donna, guarigione e potere. Una storia nella quale ciascuna interprete incarna una sapienza diversa: quella antica, oracolare, che viene dagli archetipi; quella contemporanea legata all’uso pratico delle piante e quella del futuro, che saprà cambiare le sorti della Storia.
Ridefinire la narrazione della donna e delle sue competenze; rivalutare le medicine antiche e profonde come l’erboristeria e il senso più vero ed umano dei ritmi naturali e fare luce sulla medicina delle donne…
Un invito alla meraviglia della scoperta di un mondo, spesso sconosciuto, fatto di saperi antichi e profondi come l’erboristeria, i ritmi naturali, la medicina delle donne per secoli perseguitati, oscurati e ridicolizzati.
Uno spettacolo nel quale non è difficile trovare affinità con la condizione attuale delle donne, anche alla luce dell’involuzione culturale che i tempi stanno determinando e che, solo raccontando, sarà possibile fermare.
HERBARIE, LE CHIAMAVANO STREGHE
Di Silvia Pietrovanni
Regia di Ivan Vincenzo Cozzi
Personaggi e interpreti
Mercuria: Brunella Petrini
Caterina: Elena Stabile
Lucia: Silvia Mazzotta
Adattamento: Isabella Moroni
Musiche originali: Tito Rinesi
Costumi: Rosanna Grassia rivisitati da Arianna Longobardi
Luci e fonica: Andrea Memoli
Si ringrazia l’atelier di Marina Sciarelli
DA VENERDÌ 16 A DOMENICA 18 FEBBRAIO 2024
Di Silvia Pietrovanni
Regia di Ivan Vincenzo Cozzi
Personaggi e interpreti
Mercuria: Brunella Petrini
Caterina: Elena Stabile
Lucia: Silvia Mazzotta
Adattamento: Isabella Moroni
Musiche originali: Tito Rinesi
Costumi: Rosanna Grassia rivisitati da Arianna Longobardi
Luci e fonica: Andrea Memoli
Si ringrazia l’atelier di Marina Sciarelli
DA VENERDÌ 16 A DOMENICA 18 FEBBRAIO 2024
Dopo lo spettacolo, il consueto aperitivo offerto da Teatrosophia
Teatrosophia: via della Vetrina 7 – 00186 Roma
Orari: venerdì e sabato h 21:00/domenica h 18:00
Biglietti: Intero: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa
Ridotto: Euro 11,00+5,00 per tessera associativa
Prenotazioni: Tel: 06 68801089 /353.39.25.682 - info@teatrosophia.com
Ufficio stampa Teatrosophia: Andrea Cavazzini - Giornalista e ufficio Stampa - cell: 329.41.31.346