DONATELLA PANDIMIGLIO RENDE OMAGGIO A BARBRA STREISAND
OSPITE D’ECCEZIONE FRANCO SIMONE CHE DUETTA CON LA PANDIMIGLIO IN UN SUO STRAORDINARIO NUOVO BRANO
di Salvatore Scirè
09/11/2022
Visto e recensito

La chicca della serata è stata la presenza sul palco di Franco Simone, il quale, per l’occasione, ha scritto un brano magnifico, dal titolo “E Barbra cantava”, che ha cantato insieme con la Pandimiglio, regalando un brivido di emozione a tutti i presenti:

“Luci della ribalta e occhio di bue”, quindi, si sono idealmente accesi su una grande artista mondiale, che la Pandimiglio si è presa il compito di raccontare dal palco ai presenti in platea, illustrandone con grande classe e garbo, e con naturale eleganza, sia l’aspetto umano che quello artistico.
E così, nell’aere magico del Ghione, hanno iniziato a risuonare le note fatate di Leonard Bernstein, di George Gershwin, di Kurt Weill e molti altri: Donatella Pandimiglio, bravissima come attrice e come cantante, ha intonato brani indimenticabili come The man I love, Funny girl, Something’s coming, tratte da film eccelsi quali West Side Story, Funny girl o The way we were.
Ha così regalato al pubblico emozioni a non finire. Particolarmente applaudito è stato l’intervento di Franco Simone, che ha cantato in anteprima – come si diceva - “E Barbra cantava” insieme alla Pandimiglio, più un paio di suoi brani da solo.
Ma va ricordato il valente Luca Notari, che più volte ha duettato con la Pandimiglio, regalandoci momenti di grande musica.
E che dire della band che ha accompagnato tutta la serata? Tre musicisti straordinari: al pianoforte Lorenzo Capelli, al basso Andrea Avena e alla batteria Luca Trolli.
Si è trattato sicuramente di un evento memorabile e unico, che ci auguriamo non rimanga tale! E che venga quindi riproposto per la delizia del pubblico.