DEBUTTA "BELLE RIPIENE" AL SISTINA
COMMEDIA GUSTOSA, TUTTA DA ASSAPORARE CON LE QUATTRO SUPERCUOCHE: Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo
di Salvatore Scirè
24/11/2018
Teatro, visto e recensito
ROMA. La notizia eclatante è che in Via Sistina 129 ha aperto un nuovo ristorante, che si chiama Belle ripiene. Proprio così!
Scherzi a parte, si tratta di una battuta del testo omonimo, che ha appena debuttato al Teatro Sistina: una commedia “gustosa”, tutta da “assaporare”.
All’interno di una bellissima scenografia, che rappresenta una vera cucina di un ristorante di alto livello, si muovono ed interagiscono fra di loro le quattro protagoniste (Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo ) superimpegnate ai fornelli e pronte a servire ai tavoli le loro squisite specialità. Tavoli che non si vedono, ovviamente, ma di cui si parla molto (o meglio, si parla dei vari clienti, tra cui un misterioso giudice che assegna “stelle” di qualità).
La commedia ci racconta il vissuto personale di quattro amiche, Ida (Rossella Brescia), Ada (Tosca D’Aquino), Leda (Roberta Lanfranchi) e Dada (Samuela Sardo), le quali, per dare una svolta al loro futuro, decidono di aprire un ristorante. Ovviamente, tra una ricetta e una comanda, di cosa parleranno? Di ricette sicuramente, ma soprattutto, di uomini! E anche delle loro problematiche imprenditoriali.
E così, tra bimbi in carrozzina portati in cucina per necessità, tra ansie economiche e incubo di strozzini in agguato, tra mariti con le nuove compagne (e non solo!!!!!), vengono freneticamente preparati diversi piatti tipici di quattro diverse regioni italiane, (Puglia, Campania, Lombardia e Lazio), che si fondono e si confrontano insieme alle differenti culture, a dialetti, a tradizioni... La fonduta di stracchino si alterna con il Risotto allo zafferano e gamberi boreali, con le Mezzelune pere e taleggio, con la crema di zucca e castagne; e pure con le Perle di salmone croccante, yogurt ed erba cipollina.
Tra l’altro, una telecamera piazzata sui fornelli permetterà al pubblico di seguire su due maxischermi l’effettiva preparazione dei piatti da parte delle quattro bravissime protagoniste di “Belle Ripiene”.
Ovviamente, la commedia si concluderà con un happy end, che ha un piacevole seguito nel foyer del Teatro Sistina, dove al pubblico vengono offerti simpatici e saporiti assaggi, preparati espressamente da un nutrito cast di aspiranti chefs.
Le quattro magnifiche “cuoche” (che hanno seguito un apposito corso di alta cucina) sono tutte molto brave, nell’interpretare i singoli personaggi. La regia di Massimo Romeo Piparo ha saputo imprimere dei ritmi molto veloci, piacevoli e arricchiti da gags che esaltano la comicità di tutta la “gustosa commedia dimagrante”, scritta da Giulia Ricciardi (brillante commediografa, nonchè attrice comica), la quale ha sviluppato un’idea dello stesso Piparo.
Una scrittura spigliata e divertente, ricca di battute e risvolti comici, che rendono fruibile tutto lo spettacolo, il quale – va ricordato - si avvale della consulenza enogastronomica dello Chef Fabio Toso, del patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e delle Cucine Lube, che costituiscono l’elemento centrale e portante dell’intera scenografia.
Uno spettacolo che vale la pena vedere e... assaggiare! Non a caso, Massimo Romeo Piparo, ideatore di questa specialissima pièce, ci ricorda: “ciò che la gente maggiormente ama fare... è ridere e mangiare. Due grandi passioni degli italiani!”
A questo punto, non ci resta che augurarvi buon divertimento, o meglio... buon appetito!
Fino al 2 dicembre 2018
Teatro Sistina
Via Sistina, 129 00187 Roma
Info e prenotazioni: 06 4200711
www.ilsistina.it
Scherzi a parte, si tratta di una battuta del testo omonimo, che ha appena debuttato al Teatro Sistina: una commedia “gustosa”, tutta da “assaporare”.
All’interno di una bellissima scenografia, che rappresenta una vera cucina di un ristorante di alto livello, si muovono ed interagiscono fra di loro le quattro protagoniste (Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo ) superimpegnate ai fornelli e pronte a servire ai tavoli le loro squisite specialità. Tavoli che non si vedono, ovviamente, ma di cui si parla molto (o meglio, si parla dei vari clienti, tra cui un misterioso giudice che assegna “stelle” di qualità).
La commedia ci racconta il vissuto personale di quattro amiche, Ida (Rossella Brescia), Ada (Tosca D’Aquino), Leda (Roberta Lanfranchi) e Dada (Samuela Sardo), le quali, per dare una svolta al loro futuro, decidono di aprire un ristorante. Ovviamente, tra una ricetta e una comanda, di cosa parleranno? Di ricette sicuramente, ma soprattutto, di uomini! E anche delle loro problematiche imprenditoriali.
E così, tra bimbi in carrozzina portati in cucina per necessità, tra ansie economiche e incubo di strozzini in agguato, tra mariti con le nuove compagne (e non solo!!!!!), vengono freneticamente preparati diversi piatti tipici di quattro diverse regioni italiane, (Puglia, Campania, Lombardia e Lazio), che si fondono e si confrontano insieme alle differenti culture, a dialetti, a tradizioni... La fonduta di stracchino si alterna con il Risotto allo zafferano e gamberi boreali, con le Mezzelune pere e taleggio, con la crema di zucca e castagne; e pure con le Perle di salmone croccante, yogurt ed erba cipollina.
Tra l’altro, una telecamera piazzata sui fornelli permetterà al pubblico di seguire su due maxischermi l’effettiva preparazione dei piatti da parte delle quattro bravissime protagoniste di “Belle Ripiene”.
Ovviamente, la commedia si concluderà con un happy end, che ha un piacevole seguito nel foyer del Teatro Sistina, dove al pubblico vengono offerti simpatici e saporiti assaggi, preparati espressamente da un nutrito cast di aspiranti chefs.
Le quattro magnifiche “cuoche” (che hanno seguito un apposito corso di alta cucina) sono tutte molto brave, nell’interpretare i singoli personaggi. La regia di Massimo Romeo Piparo ha saputo imprimere dei ritmi molto veloci, piacevoli e arricchiti da gags che esaltano la comicità di tutta la “gustosa commedia dimagrante”, scritta da Giulia Ricciardi (brillante commediografa, nonchè attrice comica), la quale ha sviluppato un’idea dello stesso Piparo.
Una scrittura spigliata e divertente, ricca di battute e risvolti comici, che rendono fruibile tutto lo spettacolo, il quale – va ricordato - si avvale della consulenza enogastronomica dello Chef Fabio Toso, del patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e delle Cucine Lube, che costituiscono l’elemento centrale e portante dell’intera scenografia.
Uno spettacolo che vale la pena vedere e... assaggiare! Non a caso, Massimo Romeo Piparo, ideatore di questa specialissima pièce, ci ricorda: “ciò che la gente maggiormente ama fare... è ridere e mangiare. Due grandi passioni degli italiani!”
A questo punto, non ci resta che augurarvi buon divertimento, o meglio... buon appetito!
Fino al 2 dicembre 2018
Teatro Sistina
Via Sistina, 129 00187 Roma
Info e prenotazioni: 06 4200711
www.ilsistina.it