INTERVISTA A VINCENZO PENNESTRÌ TITOLARE DI SOTTOZERO PENNESTRÌ

Reggio Calabria. Ricostruita dopo il terremoto del 1908 la Villa Genoese Zerbi è una tappa obbligatoria per chi visita Reggio Calabria. Se fino allo scorso anno l’architettura in stile neogotico veneziano e le aiuole con piante e fiori esotici e mediterranei potevano essere ammirati soltanto dall’esterno, quest’anno grazie al sogno del giovane imprenditore Vincenzo Pennestrì e al sostegno del padre don Tito, storico gelatiere reggino, la Villa è aperta al pubblico e i suoi giardini ospitano il dehors della pasticceria e gelateria Sottozero Pennestrì.

Con questa apertura, avvenuta in occasione dei cinquant’anni del brand,  diventata da subito tappa di reggini e turisti, Vincenzo Pennestrì presidente  dell’Associazione Gelatieri Italiani, ambasciatore del gusto, Ambasciatore del gelato nel mondo, ambasciatore del Bergamotto, Ambasciatore dell’Eccellenza Italiana in APEI e Artista del gelato,  propone in Villa  le sue eccellenze in gelateria e pasticceria e ha trasformato la storica residenza nella sede di importanti eventi e scambi culturali. Mostre, convegni, conferenze, festival in nome dell’arte che incontra l’arte.

Dalla granite, ai gelati, alla pasticceria della tradizione e dell’innovazione, Vincenzo con artigianalità e ricerca, utilizza materie prime di altissima qualità, latte, panna, mandorle, pistacchi, frutta offerti dal territorio calabrese e nazionale ed elabora, crea e esporta dolci  eccellenti per genuinità che sono il  risultato della narrazione di Reggio Calabria e della sua provincia ma anche della Storia, del Mito e dello sguardo di un reggino eccellente sempre proiettato verso il futuro.
Già alla terza generazione della famiglia Pennestrì con Martina, a capo del marketing, il brand mantiene la sua caratteristica di azienda a conduzione familiare e punta a nuovi obiettivi in cui la città è ancora protagonista e l’eccellenza le appartiene.
 
Vincenzo benvenuto a Eccellenze made in Italy. Il 2024 è l’anno dei 50 anni di un marchio storico per la città di Reggio Calabria. Come hai celebrato questo importante compleanno?
 
Per i nostri 50 anni io e mio padre ci siamo regalati Villa Genovese Zerbi, era da molto tempo che il nostro desiderio era di accogliere i nostri clienti in una location elegante e soprattutto più comoda.
 
Marchio di famiglia, tuo padre ha aperto la prima cremeria Sottozero sul corso principale, poi il passaggio a un locale più grande che si affaccia sullo Stretto fino al brand Sottozero Pennestrì. Due generazioni ma sempre stessa qualità e promozione del territorio?
 
Le nostre idee sono sempre le stesse qualità e valorizzazione delle materie prime ormai con l’arrivo di Martina (direttrice marketing e vendite) che è mia figlia siamo arrivati alla terza generazione sempre con la stessa missione.
 
Qual è il prodotto legato al territorio reggino che consiglieresti e che ti sta dando più soddisfazioni?
 
Sono due i prodotti a cui stiamo puntando in particolare: il sorbetto di mandorle al bergamotto e il panettone calabrese composto da un impasto alla liquirizia con canditi al bergamotto, fichi canditi e ricoperto di uno cioccolato alla liquirizia.
 
La recente apertura del locale nella residenza storica di Villa Zerbi  restituita alla città dopo un lungo periodo di chiusura e abbandono è stato il tuo ultimo traguardo raggiunto. Hai investito nella bellezza che incontra l’arte del gusto?
 
Villa Genovese Zerbi rappresenta per me l’incontro tra più arti e mestieri, ognuno si esprime a suo modo, che sia un dolce un quadro o una scultura è sempre una forma d’arte.
 
La tua vasta produzione va dai gelati, all’alta pasticceria, ai lievitati e ai torroni. In prossimità delle feste che proponi?
 
Il panettone la fa da padrone per le feste natalizie, abbiamo investito molto su questo progetto che proponiamo sia nelle versioni classiche che con il gelato
 
Come rientra il bergamotto che è l’agrume d’eccellenza reggino nelle tue produzioni?
 
Il bergamotto è diventato il prodotto più rappresentativo di Reggio Calabria e lo è sempre di più nel settore dolciario, ed il 2025 porterà il primo concorso nazionale dedicato a questo agrume e sarà organizzato da Apei, associazione di eccellenze con a capo il maestro Iginio Massari.
 
Sottozero Pennestrì è un brand che esporta anche all’estero, come sei distribuito e come si acquistano i tuoi prodotti fuori sede?
 
Sottozero esporta i prodotti direttamente come le dicevo prima la piccola di casa (Martina) cura i contatti con la nostra clientela sia in Italia che all’estero
 
I tuoi macchinari sono a risparmio energetico, quanto è importante produrre nel rispetto dell’ambiente?
 
La materia della sostenibilità sia energetica che ambientale non è solo una politica ma un dovere che dobbiamo affrontare e svolgere per un mondo più sostenibile.
 
CRISTINA MARRA