C’E’ UN CADAVERE IN GIARDINO” DI NORM FOSTER

AL TEATRO MANZONI IN SCENA MIRIAM MESTURINO E SERGIO MUNIZ

SALVATORE SCIRE' 10/10/2023
VISTO E RECENSITO
cadavere in giardinoRoma. Il Teatro Manzoni la scorsa settimana ha aperto nel modo migliore la sua stagione teatrale 2023-24 con una deliziosa “commedia intelligente”, dal titolo C’è un cadavere in giardino, un divertentissimo lavoro di una nota scrittrice canadese, Norm Foster, che vediamo per la prima volta in Italia.

Protagonisti assoluti Miriam Mesturino e Sergio Muniz,  egregiamente affiancati da Maria Cristina Gionta e Valentina Maselli. Completano il cast Luca Negroni e Giuseppe Renzo.

La regia, impeccabile, è di Silvio Giordani.

Ci piace evidenziare le scenografie, eleganti e  suggestive  firmate da Mario Amodio.

La storia ci racconta le vicissitudini di una coppia di attori, Aldo e Cinzia Selvaggi, i quali, dopo aver calcato per anni palcoscenici di sperduti teatri, con un colpo di genio, si trasformano in “Guru dell’auto-aiuto” e, grazie ai media, diventano ricchi e famosi.cadavere in giardino

Purtroppo, il rapporto coniugale tra i due appare un po’ deteriorato, finchè un bel giorno Aldo non trova Cinzia in flagrante adulterio con il giardiniere. Purtroppo, quest’ultimo per la paura muore d’infarto, trasformandosi così in un ingombrante e imbarazzante “cadavere” da occultare.

A dar loro manforte, giunge la loro agente Ruby, la quale propone di metterlo in una buca del giardino. Purtroppo, sopraggiungono anche Geremia Castelli, un giornalista scandalistico e invadente, che si finge corteggiatore di Ruby per scoprire i misteri dei coniugi Selvaggi, ma soprattutto arriva un Tenente di polizia, Andrea Piccioni. Ma non andiamo oltre con la descrizione, per togliervi il piacere del finale.

Elemento di raccordo tra tutte le situazioni che si vengono a creare è la cameriera Berenice, la quale ha comprato e imparato a memoria tutti i manuali di autostima scritti dai coniugi Selvaggi!

Il finale ovviamente presenterà una serie di piacevolissime sorprese.

L’opera risulta essere assai dinamica, piena di ritmo e di giochi a incastro “alla Feydeau”, che Silvio Giordani sfrutta magnificamente, aggiungendoci anche un pizzico di allusività di natura erotica, che risulta assai divertente. Il pubblico, infatti, gradisce e sottolinea con grandi e sonore risate certe trovate.

cadavere in giardinoIn effetti è tutta la “macchina” che funziona alla perfezione. Miriam Mesturino e Sergio Muniz danno vita ai coniugi Selvaggi con grande classe e marcato senso dell’ironia. Maria Cristina Gionta crea uno spettacolare personaggio, quello della cameriera Berenice, svampita e servizievole, ma fino a un certo punto.... Valentina Maselli è magnifica nel ruolo di Ruby, abilissima come agente di spettacolo, ma decisamente sfortunata con gli uomini. Luca Negroni dà vita a un Ispettore Piccioni buffo e impacciato, anche perché è stato abbandonato dalla moglie.... Infine Giuseppe Renzo si ritrova molto bene nei panni del giornalista ficcanaso e scorretto.

Nel complesso un lavoro gradevolissimo e godibilissimo, arguto e ricco di significati anche umani, cha danno spazio a riflessioni.
Un gran bel lavoro!  Complimenti a tutti!
 
Salvatore Scirè

fino al 22 ottobre 2023
Teatro Manzoni
Via Monte Zebio 14/c - Roma
Info: tel. 06.3223634 - www.teatromanzoni.info

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