TORNA RUGANTINO, CLASSICO DEI CLASSICI, AL TEATRO SISTINA

Roma. Rugantino torna di nuovo al Teatro Sistina. Dopo il trionfale successo di Mamma mia, a suggellare la ripartenza dopo un periodo “complicato” (usiamo un eufemismo), ecco il ritorno di Garinei & Giovannini nel “loro” teatro.

Indovinata, come già in passato, la scelta di Massimo Romeo Piparo, di riproporre la spettacolare ed emozionante commedia musicale nella regia originale di Pietro Garinei (riferita all’ultimo allestimento curato personalmente dal “dottore”, come lo chiamavano tutti al Sistina). Non solo, ma riutilizzando le spettacolari scene originali e i costumi firmati da Giulio Coltellacci. 

Non ci poteva essere modo migliore da parte del Sistina per rendere omaggio alla propria storia e onorare con ciò la memoria dei suoi padri fondatori.

Rugantino è sicuramente un grande classico della romanità, scritto da Garinei & Giovannini con Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa, in collaborazione con Luigi Magni. Impreziosito, inoltre, dalle indimenticabili musiche del Maestro Armando Trovajoli.

L’effetto visivo è quello di rivedere una Roma uscita quasi per magia dagli acquerelli di Roesler Franz e resa tridimensionale. Le atmosfere ricreate sono quelle tipiche della Roma papalina di inizio Ottocento, con i suoi riti popolari, le sue feste (ad esempio quella dei lanternoni), le sue processioni; insomma, ci troviamo innanzi a un piacevole e magico viaggio a ritroso nel tempo.

Una commedia musicale, come sappiamo, che per la prima volta non si conclude con il classico happy end, bensì con un impensabile calare di ghigliottina sulla testa di Rugantino, il quale si sacrifica per amore, riscattando con il suo sacrificio idealistico una vita fatta di lazzi, dispetti, scherzi, a volte inutili, fini a se stessi, “tanto pe’ rugà”. Non riveliamo niente di nuovo: infatti, chi non conosce la storia di Rugantino?

I dubbi sul finale drammatico tormentarono G&G fino alla sera della prima? Come avrebbe reagito il pubblico? Credo si riferisse proprio a questo, quando, in occasione di un’intervista, Pietro Garinei  mi confessò che molto spesso i due nutrivano dei dubbi su certe soluzioni o idee... dubbi che puntualmente si scioglievano soltanto la sera della prima, quando “l’applauso del pubblico ci diceva che avevamo fatto la cosa giusta”!

Mi piace ricordare anche le parole che disse parlando di Giovannini: “Per ricordare Sandro ci vorrebbero venti libri. Posso dire che eravamo amici, nel senso più profondo dell’espressione. Io so che lui non mi ha mai tradito e che io non l’ho mai tradito; anche se questo è secondario, poiché, appunto, lo so soltanto io.”

Apprestiamoci quindi a tributare un omaggio sentito e doveroso alla più celebre coppia del teatro italiano, grazie a questo nuovo allestimento della commedia musicale più amata dal pubblico, e che potremo ammirare interpretata da un cast di altissimo livello: Michele La Ginestra, Serena Autieri, Edy Angelillo e Massimo Wertmuller sono i protagonisti della commedia. Al loro fianco, un nutrito numero di attori, ballerini e performers: tutti insieme, ne siamo certi, ci regaleranno uno spettacolo indimenticabile!
 
Dal 10 al  27 marzo 2022
Teatro Sistina – Via Sistina 129 -  Roma       Info : 06.4200711 - www.ilsistina.it