REX STOUT “SEI PER UNO” LE INCHIESTE DI NERO WOLFE

ALTRA INDAGINE DI NERO WOLFE AVENDO NELLA MENTE IL GRANDE TINO BUAZZELLI

di Cristina Marra 17/07/2020
Letto e recensito
nero wolfeReggio Calabria. Delle coppie investigative del giallo classico, quella del pigro e grasso detective privato Nero Wolfe e del suo assistente Archie Goodwin dello scrittore  statunitense Rex Stout (1886-1975),  è quella che ha conquistato milioni di lettori che dal 1934, anno di pubblicazione del primo romanzo Fer-de-Lance, e per oltre quarant’anni leggono le indagini e i casi risolti dalla mente dell’uno e dal braccio dell’altro e altrettanti spettatori incantati dai film e serie tv che li vedono protagonisti interpretati da celebri attori che hanno prestato il loro volto incollandosi addosso i personaggi- cult.

Con “Sei per uno” tradotto da  Alberto Tedeschi, curato da Massimo Bocchiola e introdotto  da Luca Crovi,  Beat Edizioni di Neri Pozza continua la pubblicazione dei polizieschi di Stout . “Sei per uno” uscito negli Stati Uniti nel 1936 col titolo “The rubber band” è il terzo romanzo della serie di Nero Wolfe e l’investigazione è diretta a un complotto che affonda le radici nel passato e ha a che fare con un omicidio compiuto da un membro della rubber band che aiutato dal gruppo aveva promesso loro una ricompensa mai elargita e dopo quarant’anni una mano misteriosa elimina uno a uno i componenti della banda.

La bella e affascinante Clara Fox figlia di uno dei membri chiede aiuto a Wolfe.

“Sei per uno” è un romanzo avvincente che porta la celebre coppia a rischi personali e permette a Stout di rivelare aspetti e curiosità di Wolfe e degli altri pochi personaggi che gravitano nel mondo-casa dell’investigatore. Il romanzo si apre in una domenica apparentemente come tante in casa di arenaria di Wolfe sulla Trentacinquesima Strada vicino al fiume Hudson a New York.

E’ il 6 ottobre  e Nero Wolfe “ si è messo in testa di pesare troppo- proprio come se l’Oceano Atlantico si mettesse in testa di essere troppo bagnato” e decide di dedicarsi allo sport del lancio delle freccette  al quale si dedica con la solita metodicità dalle tre e quarantacinque alla quattro pomeridiane mentre Archie legge il New York Times e lo ragguaglia sulle notizie. Misogino convinto, Wolfe detesta varie categorie di persone e nutre invece una stima e una considerazione altissime verso se stesso e la sua mente che considera infallibile e sempre al lavoro rispetto al resto del corpo che si muove poco in casa eccezion fatta per raggiungere la sua serra all’ultimo piano e curare le adorate orchidee.

Le sue gambe fuori casa sono quelle di Archie Goodwin , braccio destro e narratore delle indagini. Archie e Nero sono due personaggi complementari e, come ha scritto Marco Polillo, “sono così immutabili in ogni più piccolo particolare da sembrare scolpiti nel tempo”.

In Italia il volto televisivo di Nero Wolfe è stato quello di Tino Buazzelli e invece Paolo Ferrari ha interpretato Goodwin, come  riporta Luca Crovi nell’introduzione al romanzo ripercorrendo le tappe del suo approccio con Stout e il suo celebre protagonista, ricordi che lo riportano all’incontro romano con Giuliana Berlinguer, la regista che portò Nero Wolfe in televisione in Italia nel 1969 con l’interpretazione di Tino Buazzelli “e il grande successo della serie ha fatto in modo che dal 1969 in avanti il modello per le immagini di copertina della Mondadori sia stato proprio lui, reinterpretato di volta in volta dai pennelli di Carlo Iacono e Ferenc Pinter”.   

Incipit “ Deposi il supplemento illustrato domenicale del New York Times e sbadigliai. Guardai Nero Wolfe e sbadigliai di nuvo”

Titolo Sei per uno
Autore Rex Stout
Editore Beat Edizioni Neri Pozza
Prezzo euro 15,50

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