LA NUOVA STAGIONE DEL PETROLINI PROPONE IL MEGLIO DELLE GIOVANI LEVE DEL TEATRO ROMANO

COMMEDIE ALL’INSEGNA DEL THRILLER E DEL DIVERTIMENTO PIU’ SFRENATO CON TALENTI DI SICURO AVVENIRE.

di Vito Bruschini 02/10/2020
Stagione teatrale 2020/21
STAGIONE PETROLINIRoma. Il Teatro Petrolini di Roma è una delle palestre dove i grandi talenti dello spettacolo di domani muovono i loro primi passi. La funzione dei piccoli teatri è proprio quella di offrire un’opportunità ad attori, registi, commediografi, di sperimentare e affilare le loro armi nell’arena di un palcoscenico, nella speranza che un produttore, un organizzatore o un regista li scopra e punti su di loro. Il Petrolini svolge questa funzione e anche quest’anno, contrassegnato dalla maledizione del covid, è riuscito a organizzare una stagione di tutto rilievo. Quest’anno il palco di Testaccio prevede un cartellone ricco e variegato, fatto di spettacoli “classici”, ma anche di lavori più innovativi, spesso caratterizzati da una forte presenza musicale.
 
Grazie anche alla disponibilità di due sale (la Petrolini e la Fabrizi), l’offerta artistica è doppia e di conseguenza si ha la possibilità di scegliere quale spettacolo vedere anche all’ultimo momento.  Ma è sempre meglio prenotare, visto che pure il Teatro Petrolini si è adeguato (giustamente) alle normative vigenti in materia di sanificazione e distanziamento sociale.
 
Per il dettaglio degli spettacoli, veramente tanti, invitiamo i nostri lettori a visitare il sito del teatro, dove oltre alle locandine, si può leggere anche una dettagliata sinossi di tutti gli spettacoli in programma, così da avere un’idea ben precisa di ciò che si va a vedere.STAGIONE PETROLINI
 
Ci limitiamo in questa sede a segnalare alcuni spettacoli che spiccano particolarmente, come Sali o scendo? di Danilo De Santis, per la regia di Luca Intoppa; oppure La bellezza salverà il mondo, un interessante itinerario fra i classici della letteratura russa, a cura di Margarita Smirnova, e Olè, un divertente one-man-show del bravissimo Raffaele De Bartolomei.
 
A ottobre arriverà la compagnia Grand Guignol de Milan, in La maschera di E.A.Poe. Seguirà Gesti, un thriller scritto e diretto da Massimo Izzo, Pronte a tutto, una “commedia drammatica” di Jessica Ferro per la regia di Emilia Miscio, e Se la vita è un varieté, un travolgente varietà con Laura Sorel, Raffaele De Bartolomeis, Nicola Onofrietti e Salvatore Scirè.
 
A novembre, poi, andrà in scena addirittura uno spettacolo in lingua spagnola, Todo sobre mi madre, per la regia di Francesco Proietti. Proietti proporrà nella stagione anche altri interessanti spettacoli. Poi, ecco Gabriella (nata a Testaccio), uno struggente omaggio alla grande Gabriella Ferri messo in scena da Sandro Scapicchio e Serena D’Ercole.
 
Sempre per restare in campo musicale, segnaliamo anche Bentornato varietà, con il M° Paolo Gatti (e la sua magica chitarra), Stefano Antonucci e Lella Perrone; e ancora uno scintillante “Capodanno Romano”, sempre con Paolo Gatti e la sua compagnia. 
 
A inizio febbraio Eros e vendetta, un dramma particolarissimo scritto e diretto da Salvatore Scirè, che si preannuncia ricco di suggestioni sensuali.
 
Ad aprile segnaliamo Amleto in fattoria, di Achille Campanile, secondo la regia di Emilio Schroeder, e Cena di classe, un incontro tra antichi compagni, scritto da Enrica Corradini.
 
E infine, a maggio, un classico di Salvatore Scirè, Se sono rose... pungeranno!, per la regia di Davide Santarpia.
 
Come si può vedere, il cartellone è realmente variegato e molto interessante.
Per i dettagli completi, come dicevamo, si rinvia al sito del Teatro, che tra l’altro si presenta interamente rinnovato e ben curato: www.teatropetrolini.it 
 
TEATRO PETROLINI
Via Rubattino 5 – Roma (Testaccio)
Info 06.5757488

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