I SEGRETI DI FULVIA TOSCANO DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL NAXOS LEGGE

ARRIVATO ALL’OTTAVA EDIZIONE IL FESTIVAL ITINERANTE DELLE LETTERATURE CHE RACCONTA LE TANTE FACCE DELLA REALTÀ -

di Cristina Marra 15/09/2018
Festival
naxos legge 2018NAXOS. È l'anima e il cuore di NaxosLegge il festival itinerante che da otto edizioni promuove la narrazione e il racconto plurale della realtà, è Fulvia Toscano, definita la "vulcanica Fulvia" per la sua energia inesauribile e la sua costante attività proprio come l'Etna della sua Sicilia.  

Eventi artistici, incontri con autori, mostre e laboratori caratterizzano il festival  che dal 31 agosto al 30 settembre dalle sponde dello Ionio di Giardini Naxos "cammina" e raggiunge altre località, da Letoyanni a Milazzo a Linguaglossa, a Siracusa solo per citarne alcune. Fulvia Toscano direttore artistico della kermesse  ha scelto " CustoDire la bellezza" come tema di NaxosLegge 2018, una bellezza culturale che va custodita, preservata e tramandata.
 
Fulvia, quando è nata l'idea di Naxos Legge?

Naxoslegge nasce nel 2011, con l’intento di realizzare un progetto itinerante, con la cabina di regia a Naxos, e una apertura a diversi territori. Il festival nasce, come recita il sottotitolo, come una rassegna delle narrazioni, un momento dedicato cioè al racconto plurale della realtà. Uno sguardo aperto sulla complessità del mondo contemporaneo, senza dimenticare il grande, imprescindibile contributo della cultura classica. Naxos è la prima colonia greca di Sicilia, terra di approdo, di confine, Grecia d' Occidente. Trovare una sintesi tra classico e contemporaneo ci è sembrata una bella sfida

Perché hai scelto la formula itinerante?

La formula itinerante nasce da due esigenze principali: da un lato cementare sempre più i rapporti con l'anima dei luoghi, ascoltandola e raccontandola; dall' altro il desiderio di creare reti e sinergie virtuose, a sostegno di un' idea condivisa di cultura, centrale per Naxoslegge che è un festival autoprodotto.

Non solo incontri con autori ma anche premi e riconoscimenti a personalità del mondo culturale italiano e internazionale?

 Sì, abbiamo pensato a dei riconoscimenti. Il primo, con cui si inaugura il festival, dedicato ai Promotori della lettura, quest'anno assegnato a Giuseppe Lupo. Il secondo Ai saperi delle donne, che ci onoriamo di consegnare a Liliana Cavani, il 22 settembre, nella splendida cornice di Villa Garbo.

 CustoDire la bellezza è il tema di questa edizione perché l'hai scelto? E come si caratterizza il lungo cartellone di appuntamenti?naxos legge 2018

CustoDire la Bellezza perché tutta questa bellezza che attraversiamo deve essere raccontata, fermata, trasmessa. Spesso non vediamo ciò di cui siamo eredi. La cultura, l arte, dovrebbero servire a darci un nuovo sguardo per ri-guardare la realtà: guardarla di nuovo e prendersene cura. Ecco perché l' ombrello come icona della nostra VIII edizione. Gli appuntamenti che si declinano per tutto il mese, raccontano i tanti modi in cui si può custoDire la Bellezza.

Direttore artistico ma anche autrice di saggi, curatrice di antologie. Quante attività svolge Fulvia Toscano?

la mia principale attività è la docenza a scuola, al liceo, mestiere che amo e che mi consente di accettare la sfida della contemporaneità. Curo, da poco, una collana, Topografie dell anima, per la casa editrice Historica, il cui primo nato è il volume Il vulcano che pensa. Viaggio sull Etna alla ricerca del Genius loci, curato con Andrea Cerra e a cui hanno collaborato Marinella Fiume, Rosario Castelli, Paolo Sessa, Dora Marchese, Giuseppe Manitta e Giuseppe Condorelli.
Ho ideato con Antonietta Ferraloro il progetto In viaggio con Tomasi, per gli anniversari connessi al Gattopardo. Con Mariada Pansera e Alessandro La Motta abbiamo ideato il progetto e la mostra dedicata a Lighea. Con Tamako Chemi il progetto Sguardi a Oriente, pensato per Taormina. Ho ideato il.festival Nostos dedicato al viaggio che, da quest'anno sarà realizzato a Siracusa grazie all assessore Fabio Granata. Faccio parte del comitato scientifico della Fondazione Piccolo e del centro studi Dino Grammatico. Mi occupo di politiche del territorio e volontariato culturale con FAI e Archeoclub. Studio e promuovo con Marinella Fiume un percorso di approfondimento di Storia delle donne, che ci ha portato anche alla apertura di diverse biblioteche delle donne, anche in contesti scolastici, come nel caso di quella presso il liceo di Giardini Naxos, intitolata a Ipazia di Alessandria. In collaborazione col parco archeologico di Naxos realizzo il progetto Comunicare l antico che, da quest'anno, ha anche dato vita ad un.omonimo premio. Sono promotrice del Borgo delle storie, un percorso di promozione culturale dei piccoli centri interni, divenuto anche un libro che porta lo stesso titolo, partito dal borgo di Motta Camastra, ma destinato ad ampliarsi ad altre micro realtà della Sicilia e non solo. 

Con chi collabori?

Naxoslegge si avvale di molte collaborazioni, da quelle con realtà istituzionali a quelle con associazioni dei diversi luoghi in cui operiamo. Protagonista rimane la scuola, in particolare il mio Liceo che, per volontà della dirigente, Dott.ssa Carmela Maria Lipari, da sempre è partner della iniziativa, con i suoi meravigliosi studenti.
Da quest'anno Naxoslegge è entrata a far parte della rete dei festivals del Sud.
 
Tra i tanti personaggi che sono venuti a Naxos Legge chi ricordi con più piacere?

Questa è una domanda difficile perché i nostri ospiti, ormai centinaia, sono tutti straordinari compagni di viaggio. Posso dirti di alcuni momenti di commozione: la standing ovation che gli alunni hanno tributato a Vittoria Alliata per il suo racconto della traduzione del Signore degli anelli; il racconto della tonnara dell' ultimo rais ora scomparso; il telaio nuragico di Chiara Vigo, la narrazione della scoperta di Ebla di Paolo Matthiae, il commosso ricordo di Paolo Borsellino di Fabio Granata, il premio a Moncef Ben Moussa nel ricordo di Khaled Al Asaad, la Teutoburgo di Valerio Massimo Manfredi e la Barcelona di Falcones, l'incontro con Gioacchino Lanza Tomasi, il Giappone di Mario Vattani, la Fiume di Gabriele Marconi, la giovinezza militante di Annalisa Terranova, e tanto tanto altro, difficile selezionare. Ma il ricordo più grande rimane sempre lo sguardo curioso e sognante dei nostri ragazzi, in.cui credo fermamente e senza i quali nulla avrebbe senso. Se mi volto indietro sono stati otto anni di incontri straordinari e tanti, spero, ci attendono ancora. Il mio grazie va a tutti gli amici che rendono possibile questo festival.

Progetti futuri? Naxos Legge avrà novità nel 2019?

Per il futuro il cantiere di Naxoslegge è sempre aperto, perché il nostro festival non si ferma, il nostro è un progetto militante. 365 giorni di Bellezza.
Per il 2019 tra le novità c'è , ti anticipo, un percorso di laboratori di scrittura, NaxosScrive, ideato con lo scrittore e sceneggiatore Mario Falcone, con cui già ora abbiamo proposto un primo corso di scrittura per il cinema e la televisione. E poi, cara Cristina, chissà finalmente si riesca a fare il nostro NaxosinNoir....
Ancora non è definito il tema del prossimo anno ma forse vorrei parlare di una cosa impopolare, vorrei parlare dell' Amore.

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